Polizie, tribunali, carceri. L’Onu boccia l’Italia per razzismo

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il manifesto INTERNO

Nonostante qualche apprezzamento su poche buone leggi, nessun dubbio che il Rapporto dello International Independent Expert Mechanism to Advance Racial Justice and Equality in Law Enforcement – gruppo delle Nazioni unite per il superamento del razzismo nel sistema poliziesco e giudiziario – rappresenti una chiara bocciatura dell’Italia. Nel maggio 2024 il gruppo di esperti Onu ha visitato il nostro paese, le sue prigioni e i suoi Cpr, ha parlato con parlamentari, operatori istituzionali e associazioni: queste visite sono finalizzate a fare il punto sulle pratiche discriminatorie e razziste nel campo del law enforcement, con attenzione alla popolazione afrodiscendente, e soprattutto alla valutazione delle politiche italiane mirate a contrastare queste pratiche, nonché alla loro rispondenza agli standard internazionali. (il manifesto)

Su altri giornali

https://youtu.be/CXJtdiVAVmg Il Consiglio d’Europa ha mosso le sue accuse all’Italia dicendo che c’è razzismo tra le forze dell’ordine. La premier Giorgia Meloni ha risposto subito che “meritano rispetto”. (AlessioPorcu.it)

L'ultimo attacco al governo di Giorgia Meloni porta la firma del Consiglio d'Europa, organismo europeo - ma non dell'Ue -che lancia l'allarme razzismo in Italia. Che, secondo il documento, farebbero «profilazione razziale» durante le attività di indagine, controllo e sorveglianza. (il Giornale)

Il leghista di Firenze che filma una donna rom: «Votateci e non la vedrete più». Le denunce degli sportivi Mike Maignan, Paola Egonu, Romelu Lukaku che hanno raccontato di essere stati vittime di episodi razzisti fuori e dentro il campo. (la Repubblica)

Un lavoro che abbiamo seguito e condiviso nei minimi dettati insieme al Coordinatore Provinciale, On. Ottaviani ed al Responsabile Organizzativo Lega Lazio, On. (Frosinone News)

Secondo la Commissione contro il razzismo e l’intolleranza del Consiglio d’Europa, in Italia le forze dell’ordine sono solite ricorrere alla profilazione razziale, cioè alla selezione sistematica di controlli e fermi di polizia in base all’origine etnica. (il manifesto)

I tribunali che applicano il pregiudizio ideologico alle sentenze in materia di immigrazione (e non solo) sono un caso abnorme e non c’è bisogno di aggiungere niente a quel che già abbiamo scritto. (Liberoquotidiano.it)