Minuto di raccoglimento per la scomparsa dell'ex bomber, che però è vivo e vegeto: la gaffe nella serie A bulgara

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Squadre raccolte al centro del campo e Arena Arda in silenzio nel minuto di raccoglimento stabilito prima dell’inizio di Arda Kărdžali-Levski Sofia - match valevole per la venticinquesima giornata del massimo campionato bulgaro - per onorare la memoria scomparsa di Petko Ganchev. Tutto regolare, in considerazione del fatto che si parla di uno dei giocatori che ha lungamente vestito la casacca del club di casa con il quale ha realizzato più di cento reti, se non fosse che Ganchev gode di ottima salute e compirà 79 anni il prossimo 19 giugno. (Today.it)

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Ha davvero dell’assurdo quanto accaduto in Bulgaria prima del match tra l’Arda Kardzhali e il Levski Sofia (partita poi terminata 1-1). Incredibile quanto accaduto su un campo di calcio della prima divisione bulgara: omaggio al giocatore, ma non è mai morto (CalcioMercato.it)

L'incredibile gaffe è capitata al club bulgaro dell’Arda Kardzhali che, con tanto di calciatori a capo chino, ha voluto omaggiare l’ex calciatore del club, Petko Ganchev, che però è attualmente in vita. (Sky Tg24 )

Roba da non credere. L'ex calciatore bulgaro classe 1946, stella dell'Arda Kardzhali con cui ha segnato più di 120 gol, è stato ricordato prima del match contro il Levski Sofia con un minuto di silenzio in sua memoria. (DerbyDerbyDerby)

Clamoroso in Bulgaria: minuto di silenzio per ex calciatore ma lui è ancora vivo!

Petko Ganchev, ex calciatore bulgaro dell’Arda Kardzhali, è stato ricordato con un minuto di silenzio dal club prima della partita di campionato contro il Levski. Classe 1946, più di 120 gol segnati, Ganchev è stata una gloria del calcio bulgaro, fin qui nulla di strano dunque. (Corriere della Sera)

Durante l'ultima giornata di campionato, l'Arda Kardzhali, prima del fischio d'inizio della partita contro il Levski Sofia, ha voluto dedicare un minuto di silenzio a Petko Ganchev, ex attaccante bulgaro e vera e propria leggenda del club, con cui ha segnato 120 gol, in occasione della sua morte. (Adnkronos)

Un gesto sicuramente apprezzabile, se non fosse che il diretto interessato è in realtà ancora vivo. Ha dell'incredibile quanto accaduto in Bulgaria nell'ultima giornata di campionato tra l' Arda Kardzhali e il Levski Sofia . (Tuttosport)