Riaperta l'inchiesta su Piersanti Mattarella: due nuovi indagati

Riaperta l'inchiesta su Piersanti Mattarella: due nuovi indagati
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Avvenire INTERNO

A 45 anni dal delitto per il quale Falcone parlò di pista "politico-mafiosa" sospettati due affiliati dei clan, dopo l'assoluzione di Fioravanti (indicato dalla testimoninaza della vedova) e Cavallini (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altre testate

Secondo quanto riportato dall'edizione odierna de La Repubblica ci sarebbero due nuovi indagati per l'omicidio di Piersanti Mattarella, allora governatore della Regione Siciliana e fratello del presidente della Repubblica. (il Giornale)

Due sicari di Cosa Nostra che fecero parte del commando che uccise il presidente della Regione Siciliana Piersanti Mattarella, fratello del capo dello Stato, sono indagati nell’inchiesta condotta dalla Procura di Palermo dal 2018. (Il Fatto Quotidiano)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Delitto Piersanti Mattarella, la pista nera era una bufala. Identificati due sicari di Cosa nostra

La Procura di Palermo ha iscritto nel registro degli indagati due persone, ritenute gli esecutori materiali dell'agguato che costò la vita al leader politico democristiano, fratello dell'attuale Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. (La Gazzetta dello Sport)

Nei mesi scorsi i magistrati del capoluogo avevano chiesto ad alcune testate giornalistiche, tra cui l'ANSA, immagini fotografiche scattate sulla scena del delitto. Lo riporta il quotidiano 'la Repubblica' che scrive anche che gli investigatori avrebbero individuato i due killer. (Antimafia Duemila)

Ci sono due nuovi indagati nell'inchiesta sull'omicidio del presidente della Regione siciliana, Piersanti Mattarella, assassinato il 6 gennaio 1980 a Palermo. (Secolo d'Italia)