Scholz, mandato arresto per Navalnaya è contro la libertà
"Il mandato d'arresto russo contro Yulia Navalnaya è un mandato d'arresto contro il desiderio di libertà e democrazia. Dopo la morte del marito Alexei Navalny, porta avanti la sua eredità - e con lei molti russi". Lo scrive su X il Cancelliere tedesco Olaf Scholz. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)
La notizia riportata su altre testate
Il tribunale distrettuale Basmanny di Mosca ha ordinato l’arresto di Yulia Navalnaya, vedova dell’oppositore russo Alexei Navalny, morto in carcere. È accusata di partecipazione a un’organizzazione estremista. (LAPRESSE)
La Corte «ha scelto una misura preventiva sotto forma di detenzione per un periodo di 2 mesi. Il periodo viene calcolato dal momento dell'estradizione nel territorio della federazione russa o dal momento della detenzione nel territorio russo», ha precisato lo stesso tribunale, a cui la nemica di Putin, considerata l’erede morale del movimento di opposizione al regime russo, ha subito risposto: «Vladimir Putin è un assassino e un criminale di guerra». (La Stampa)
Dopo avere determinato la fine di Alexei Navalny, morto («per morte naturale», secondo Mosca) mentre era in carcere in una prigione russa, ora si punta a sua moglie, la vedova del dissidente Yulia Navalnaya. (Io Donna)
La vedova del dissidente politico Alexei Navalny, morto in una colonia penale in Siberia lo scorso febbraio, si trova in esilio e sta portando avanti la battaglia del marito. Yulia Navalnaya è stata condannata a due mesi di carcere in contumacia da un tribunale di Mosca con l’accusa di essere coinvolta con le attività di un gruppo estremista. (Open)
(Adnkronos) – Dopo Navalny ora la Russia punta alla moglie del dissidente Yulia Navalnaya. Un tribunale di Mosca ha disposto l’arresto della donna dopo aver formulato nei suoi confronti l’accusa di partecipazione a organizzazione estremista, ha reso noto l’agenzia di stampa Ria Novosti. (CremonaOggi)
Roma, 9 lug. – La Russia ha emesso un mandato d’arresto contro Yulia Navalnaia, vedova dell’oppositore Alexei Navalny, morto in detenzione a metà febbraio.“Yulia Borisovna (Navalnaya) è sfuggita alle indagini preliminari ed è stata quindi inclusa nella lista dei ricercati”, ha detto su Telegram il servizio stampa del tribunale di Mosca. (Agenzia askanews)