Il satellite Resurs-P esploso nella LEO: facciamo il punto

Il satellite Resurs-P esploso nella LEO: facciamo il punto

Ieri pomeriggio è circolata la notizia dell’ennesimo incidente in orbita: un satellite russo è esploso in circa 100 frammenti, i dettagli Ieri pomeriggio è circolata la notizia dell’ennesimo incidente in orbita: un satellite per l’osservazione terrestre Resurs-P, di fabbricazione russa, è esploso in circa 100 frammenti nella notte tra il 26 ed il 27 giugno (ora italiana). Sulla ISS è stato prontamente dato l’allarme per gli occupanti che, come misura precauzionale, si sono chiusi nelle rispettive navicelle (Sojuz, Dragon e Starliner) in attesa del cessato pericolo che è arrivato dopo circa un’ora. (Passione Astronomia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il primo annuncio è arrivato dall’azienda privata LeoLabs questa notte, che ha parlato di un veicolo spaziale russo non operativo come possibile responsabile, il RESURS-P1 (SATNO 39186). (Astrospace.it)

Un satellite russo in disuso si è frantumato in più di 100 pezzi di detriti in orbita, costringendo gli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) a rifugiarsi per circa un’ora e aggiungendosi alla massa di spazzatura spaziale già in orbita. (MeteoWeb)

A segnalare l'evento è stata LeoLabs, società americana che monitora oltre 20mila oggetti in orbita tramite una rete radar globale, attraverso dei post su X (ex Twitter). (Corriere della Sera)

Un satellite russo in frantumi, gli astronauti della Stazione Spaziale al sicuro

Un satellite russo va in pezzi nello spazio e gli astronauti della Stazione spaziale internazionale (Iss) devono mettersi al riparo, come rendono noto le agenzie spaziali degli Stati Uniti. Non è chiaro cosa abbia mandato in frantumi il satellite RESURS-P1, disattivato dal 2022 e ora trasformato in un cumulo di oltre 100 detriti che vagano nello spazio. (LaVoce)

Per circa un’ora, poco dopo le 3 ora italiana, "la Nasa ha dato istruzioni all'equipaggio a bordo della Stazione spaziale di rifugiarsi nei rispettivi veicoli spaziali come misura precauzionale standard dopo aver ricevuto la segnalazione della rottura di un satellite avvenuta mercoledì a un'altitudine prossima a quella della stazione", si legge nel post della agenzia spaziale americana. (Sky Tg24 )

E' tornata la normalità a bordo della Stazione spaziale internazionale , dopo l'allerta scattata nella notte dra il 26 e il 27 giugno a causa della frantumazione in orbita di un satellite russo in disuso del peso di circa sei tonnellate : il rischio di impatto con i detriti ha costretto gli astronauti a rifugiarsi all'interno delle navette attraccate alla Iss, ma dopo appena un'ora l'allarme è rientrato e sono riprese le normali attività. (L'Eco di Bergamo)