Morto Davide Benetti, l'insegnante ferito per il crollo di un balcone durante una gita scolastica a Ro
Mondo Regio15, agenzia di stampa locale, scrive che 'è stato emesso il codice 20, il che significa che i servizi di emergenza si aspettano più di 20 vittime'. Le autorità riferiscono che almeno 4 persone sono morte mentre si continua a scavare tra le macerie alla ricerca dei dispersi. Il premier Schoof si è detto 'sconvolto dalle immagini del crollo dell'edificio'. Secondo le ultime informazioni la polizia starebbe cercando un'auto che si è allontanata dal luogo poco dopo l'esplosione (Sky Tg24 )
Se ne è parlato anche su altri media
La notizia della morte di Davide Benetti, maestro di 43 anni della scuola elementare di Ro morto nove giorni dopo il crollo di un balcone durante una gita scolastica, ha fatto rapidamente il giro d’Italia, suscitando sconcerto e cordoglio. (il Resto del Carlino)
Un collega bravo e leale, dedito al proprio lavoro e soprattutto amato dai propri alunni a cui si rivolgeva sempre con bontà, disponibilità e pazienza. A piangerlo oggi è una comunità intera, che si stringe attorno alla mamma, ai colleghi e agli studenti dell'istituto comprensivo di Copparo, dove Benetti lavorava. (Corriere della Sera)
Il maestro era ricoverato all'ospedale di Cona. – Non ce l'ha fatta Davide Benetti, l'insegnante di 43 anni rimasto coinvolto nel crollo del balcone di una villa settecentesca alle porte di Ro. (il Resto del Carlino)
Davide Benetti, l’insegnante di 43 anni che era stato coinvolto nel crollo di un balcone settecentesco a Villa Rivano Faroldi, a Ro, è morto mercoledì 18 dicembre. L’incidente era avvenuto durante una gita scolastica: Benetti era caduto per circa cinque metri, riportando diverse fratture insieme alla guida turistica. (Il Fatto Quotidiano)
flessibilità e disponibilità ad apprendere. Si richiedeno: (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Dopo l’incidente nella Villa Rivani Farolfi di Ro (Benetti è precipitato assieme alla guida Giovanni Dallemolle da cinque metri nel crollo del balcone su cui si trovavano), nessuno avrebbe mai immaginato una simile tragedia. (La Nuova Ferrara)