Shopping d'inverno: cosa sapere sui saldi in Sardegna e le tendenze 2025

Olbia. I saldi invernali in Sardegna sono iniziati ufficialmente il 4 gennaio, in linea con la maggior parte delle regioni italiane. L'appuntamento con gli sconti stagionali rappresenta un'opportunità sia per i consumatori, desiderosi di acquistare capi e accessori a prezzi vantaggiosi, sia per i commercianti, che puntano a smaltire le rimanenze di magazzino e a rilanciare le vendite dopo un autunno caratterizzato da vendite fiacche. (Olbiapuntoit)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I saldi invernali 2025 si confermano un appuntamento imperdibile per i consumatori italiani, con una previsione di vendite complessive che raggiunge i 6 miliardi di euro, segnando un incremento del 10% rispetto ai 5,45 miliardi dello scorso anno. (ilmattino.it)

1 Visualizzazioni Come spesa media Confartigianato stima circa 250 euro a famiglia primi giorni (055firenze)

Partiti in sordina i saldi invernali, complice una giornata particolarmente fredda e grigia, ma anche il fatto che ancora molte persone sono via per le festività. In ogni caso, i negozi cremonesi hanno iniziato a esporre i cartelli con la scontistica, e l’auspicio è che con la fine del periodo festivo parta finalmente la corsa alle offerte migliori. (CremonaOggi)

Molti commercianti, però, al momento si dicono insoddisfatti; i clienti sono pochi e non sembrano interessati a spendere. Al via i saldi invernali, ma i commercianti di viale Liguria sono insoddisfatti (Studio 100)

Una buona presenza quella registrata in questa prima giornata, complice sicuramente anche il ponte allungato dell'Epifania, visto che il 6 gennaio sarà un lunedì, e cìè da aspettarsi che quindi l'intero weekend sarà affollato per i botti finali della stagione natalizia, tutto a vantaggio dei negozi cittadini. (SanremoNews.it)

Sono iniziati sabato 4 gennaio i saldi invernali in Toscana, con un primo weekend che ha visto un buon movimento nei negozi, soprattutto nelle aree centrali e turistiche. Non mancano le ombre, tra cui il problema della concorrenza delle piattaforme online. (LA NAZIONE)