Cultura: Luca Serianni è morto
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Il decesso in mattinata
(LaPresse) – Il professor Luca Serianni, conosciuto e stimato linguista, è morto oggi al San Camillo di Roma.
Roma, 21 lug.
Era ricoverato dallo scorso 18 luglio, vittima di un incidente stradale a Ostia: investito da un’auto sulle strisce pedonali, le sue condizioni si erano mostrate sin da subito disperate.
Ne parlano anche altri media
È morto ieri a Roma il linguista e filologo Luca Serianni. Aveva 74 anni. (Il Fatto Quotidiano)
In quattro decenni di insegnamento universitario Luca Serianni ha trasmesso ai suoi allievi l’italiano, le sue leggi, la sua evoluzione nei secoli, intruducendoli attraverso la dottrina a strumenti di crescita culturale e personale (La Stampa)
É morto ieri all’età di 74 anni, dopo due giorni di coma. Saggi dedicati agli antichi testi toscani, ai puristi, al primo e al secondo Ottocento, a Dante, a Manzoni. (Il Manifesto)
Ci lasciano un compito: abbiate cura delle parole, per favore Ma Luca Serianni non usava le parole a cuor leggero: niente, neppure una congiunzione, veniva per caso e non aveva un’eco. (Invece Concita)
Luca Serianni era il contrario”, ha dichiarato prima di raccontare alcuni aneddoti che lo coinvolgono e di citare alcune sue importanti opere. “Non solo un grande studioso ma anche una grande persona ha precisato Rusconi, che ha ricordato la sua collaborazione con Serianni in occasione dell’iniziativa Dantedì (Tecnica della Scuola)
Dall’agosto 2011 era socio ordinario della classe di lettere e arti dell’Accademia Nazionale Virgiliana. Lo scorso settembre, tenendo nella sala Ovale la conferenza Le parole di Dante e l’italiano di oggi aveva partecipato al convegno di studi Dante maestro universale. (gelocal.it)