Relazione Dia: nei clan meno figure apicali e più "network". Business: droga, armi ed estorsioni

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
TeleRama News ECONOMIA

Il primo focus del resoconto DIA è incentrato sui clan “immortali”.

È quanto emerge dalla relazione del primo semestre 2019 stilata dalla Direzione Investigativa Antimafia resa pubblica nelle scorse ore.

Ma fatto sta che le storiche compagini mafiose operanti nel Salento hanno saputo reinventarsi, adattandosi all’assenza delle figure apicali e intessendo quello che la DIA defisce “una sorta di network delinquenziale”. (TeleRama News)

La notizia riportata su altre testate

Lo rende noto il ministero della Salute sul proprio sito internet.A quanto si è inoltre appreso, a far scattare l'inchiesta sarebbe stata la denuncia da parte di un dipendente interno alla struttura assistenziale. (La Repubblica)

All’interno della Dimora Muratore questi mosaici pavimentali di grande pregio, creati con tecniche antiche oramai andate perdute, spiccano per la raffinatezza cromatica e la ricchezza del repertorio iconografico. (Turismo.it)

Oggi 52enne, Vincze ha raccolto un applauso affettuoso esibendo più volte verso gli spalti la sciarpa giallorossa e posando con la maglia appena ricevuta, a beneficio dei fotografi. I calciatori di Lecce e Inter hanno effettuato il riscaldamento indossando una maglietta con l'elmo di Leonida, il simbolo che il portiere di Pezze di Greco aveva scelto per testimoniare il suo spirito guerriero. (LeccePrima)

L’uomo, condannato a 8 mesi per maltrattamenti in famiglia commessi a Bologna fino all’agosto del 2011, è stato ristretto presso il carcere di Borgo San Nicola. Arrestata anche la 41enne Caterina Bevilacqua, di Casarano, raggiunta dai carabinieri in esecuzione di un ordine di carcerazione, emesso dall’ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Lecce. (Corriere Salentino)

Grazie a questa attività, la banca incassa le commissioni di collocamento, amministrazione e gestione, sia da istituti terzi sia dalla clientela. Per la precisione, sono ben 475 i milioni di euro disinvestiti o svalutati nell’ambito degli investimenti finanziari, nel corso degli ultimi cinque anni. (Giornale di Puglia)

– I salentini mantengono una certa prudenza in materia di investimenti. È quanto emerge da un recente studio condotto dall’Osservatorio economico del Salento, diretto da Davide Stasi, che ha analizzato l’andamento della raccolta indiretta degli istituti bancari e degli intermediari. (LeccePrima)