Tregua finita a Gaza, centri sociali in piazza a Napoli
NAPOLI Una manifestazione per la Palestina Libera, e per denunciare la rottura della tregua da parte di Israele verificatasi nella notte a Gaza, è in corso a Napoli. Circa trecento persone, militanti e appartenenti ai centri sociali, hanno prima dato vita a un presidio in Largo Enrico Berlinguer per poi partire in corteo lungo via Toledo scandendo cori contro Israele e per la Palestina. I manifestanti, raccolti dietro due grandi striscioni, uno contro il riarmo e il genocidio, l'altro che chiama in causa il silenzio dell'Europa - denunciano la rottura della tregua da parte di Israele scandendo cori contro Israele. (l'Adige)
Ne parlano anche altre fonti
" Il genocidio non si è mai fermato ". Leggi tutta la notizia (Virgilio)
ROMA (ITALPRESS) – Alla Farnesina il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani ha incontrato il ministro degli Esteri siriano Asaad al-Shaibani. (OglioPoNews)
Un corteo pro Palestina ha attraversato le strade del centro di Milano, concludendosi in piazza Cairoli: i pro Pal hanno protestato per la fine della tregua con gli oltre 400 morti nei raid israeliani. (IL GIORNO)
La decisione israeliana di riprendere la guerra di sterminio contro donne e bambini palestinesi a Gaza, è stata coordinata tra la il governo dell’entità sionista israeliana e l’amministrazione Trump. Presìdi e sit-in di emergenza sono stati convocati immediatamente a Milano, Napoli, Genova, Bologna, Firenze, Pisa, Modena, Padova, Bergamo. (Contropiano)
Al presidio, convocato dai giovani palestinesi, sono presenti anche una delegazione di Amnesty, sindacati di base, e Patrick Zaki, che sui social ha più volte criticato duramente l'operato di Israele. (La Repubblica)
(Corano 5:32) “E chiunque salvi una vita sarà come se avesse salvato l’umanità intera” (La Luce)