Superbonus: in Trentino Alto Adige interessato il 5,4% degli edifici
Il Superbonus in Trentino Alto Adige ha interessato 11.342 abitazioni, ossia il 5,4% degli edifici. Una percentuale che colloca la regione in seconda posizione assieme all’Emilia Romagna, dopo il Veneto che è primo con il 5,6%. La misura è costata allo Stato 123 miliardi di euro, ben 6 punti del Pil. A beneficiarne in tutta Italia poco meno di 500mila abitazioni, il 4,1% del totale. A dirlo la CGIA, che sottolinea come il Superbonus abbia favorito alla fine i proprietari con buona capacità di reddito, invece che quelli meno abbienti, più spesso in abitazioni in cattivo stato di conservazione e con un livello di efficienza energetica basso. (Trentino TV)
La notizia riportata su altri media
Va altresì ricordato che, ad oggi, gli immobili che dal luglio 2020 hanno beneficiato di questo provvedimento sono stati poco meno di 500mila. Tuttavia, dall’introduzione di questa agevolazione sino al 31 agosto scorso, gli oneri complessivi a carico dello Stato sfiorano i 123 miliardi di euro. (LA STAMPA Finanza)
Siamo sopra la media italiana del 4,1%: il punto è che gli oneri a carico dello Stato (detrazioni per lavori conclusi) sono stati pari - sempre in regione - a 3,3 miliardi di euro, ovvero oltre 292mila euro per asseverazione (media italiana di 247mila euro). (Alto Adige)
Secondo i calcoli del centro studi della Cgia di Mestre, la spesa affrontata dallo Stato pesa troppo sulla bilancia rispetto ai benefici. Finita l’epoca dei superbonus edilizi, si fanno i conti con gli effetti del rimborso al 110%. (Corriere della Sera)
In Veneto il maggior numero di pratiche per Superbonus 110% d’Italia, ma spesa media per edificio tra le più basse. L’incidenza più alta, a fronte di una media del 4,1% a livello nazionale che si traduce in un 5,4% a Nordest e in un 4,5% a Nordovest (e che scenda al 4,9% al Centro e al 2,9% nel Mezzogiorno). (La Voce di Rovigo)
Il voto finale conteggia dieci voti a favore (fra cui Italia e Fr... Si cerca un prezzo minimo a vettura. (La Verità)
Si scrive Superbonus, si legge “super spreco”: lo ufficializza – e lo istituzionalizza – in un’analisi inoppugnabile con tanto di cifre e e proporzioni numeriche, l’Ufficio studi della Cgia che in una nota, conti alla mano, ratifica: sfiorano i 123 miliardi di euro gli oneri totali del Superbonus a carico dello Stato fino al 31 agosto scorso, per meno di 500mila immobili beneficiari dal luglio 2020. (TERRANOSTRA | NEWS)