Volkswagen pronta a tagliare fino a 15mila posti di lavoro e chiudere 3 stabilimenti. E i sindacati hanno le mani legate

Volkswagen è pronta a tagliare fino a 15mila posti di lavoro, cioè il 10% dei dipendenti, chiudendo tre stabilimenti in Germania, e il Consiglio di sorveglianza avrebbe le mani legate di fronte alle scelte dei vertici. Un report della banca d’affari Jefferies, ripreso da Bloomberg, amplia i numeri della crisi della casa automobilistica tedesca e spiega come i sindacati potranno far meno del previsto di fronte alle scelte che l’amministratore delegato Oliver Blume e gli altri manager potrebbero prendere a breve. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Volkswagen sta valutando il licenziamento di 15.000 dipendenti e la chiusura di 2-3 stabilimenti in Germania, secondo quanto riferito dagli analisti di Jefferies dopo un incontro con i vertici del gruppo automobilistico tedesco. (Tom's Hardware Italia)

Volkswagen incontrerà il sindacato Ig Metall a fine settembre, un mese prima del previsto, per discutere della decisione della casa automobilistica di rescindere il patto di salvaguardia dei posti di lavoro. (Il Messaggero - Motori)

Volkswagen per accelerare con la spending review sarebbe intenzionata a chiudere un impianto di assemblaggio e uno dedicato alla componentistica in Germania oltre all'hub di auto elettriche di Bruxelles. (Start Magazine)

Entro la fine del 2024 la Volkswagen potrebbe licenziare 15mila dipendenti

Volkswagen potrebbe decidere la chiusura di impianti di produzione ed oltre 15mila licenziamenti senza bisogno dell’approvazione del consiglio di sorveglianza. (Il Sole 24 ORE)

Lo riferiscono gli analisti della banca d’affari statunitense Jefferies che nei giorni scorsi hanno incontrato i vertici del colosso tedesco. I tagli nel personale e la prima chiusura di una fabbrica tedesca dalla fondazione di Volkswagen nel 1937 potrebbero essere annunciati prima della fine dell’anno. (Corriere della Sera)

Indiscrezioni che sembrano contrastare con le parole dell'Ad Oliver Blume che aveva rasssicurato, nei giorni scorsi, che non "ci sarebbero stati licenziamenti di massa". La crisi di Volkswagen è più grave e repentina del previsto, e già nel quarto trimestre la casa tedesca progetta 15.000 licenziamenti. (Today.it)