Yamal: «Le parole di Rabiot? Non gli ho dato importanza. Era importante la FINALE e ci siamo noi»

Yamal: «Le parole di Rabiot? Non gli ho dato importanza. Era importante la FINALE e ci siamo noi». Le dichiarazioni del gioiello della Spagna Nell’intervista a MARCA, Lamine Yamal è tornato anche sulla provocazione di Rabiot, ormai ex Juve, prima di Spagna-Francia. Le sue parole. LAMINE YAMAL SU RABIOT – «Quando giochi non pensi a queste cose né presti attenzione a chi hai di fronte. Ciò che contava era passare e soprattutto aiutare la squadra. (Juventus News 24)

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Lamine Yamal oggi compie 17 anni e ha già battuto diversi primati. Domani, qualora scendesse in campo nella sfida tra Spagna e Inghilterra, potrebbe diventare il giocatore più giovane ad aver mai preso parte a una finale del Campionato Europeo UEFA o della Coppa del Mondo FIFA. (TUTTO mercato WEB)

Ogni compleanno è diverso da un altro, ma c’è da scommettere sul fatto che Lamine Yamal non dimenticherà mai quello del 13 luglio 2024. Un giorno differente da tutti gli altri, un giorno da record e non poteva essere altrimenti per il ragazzo dei ‘primati impossibili’: nessuno mai infatti nella storia del calcio ha spento sole diciassette candeline sulla torta alla vigilia della finale di un Campionato Europeo. (Goal Italia)

Spagna, Yamal compie 17 anni: "Ecco dove ho imparato la sfacciataggine" GETTY (Calciomercato.com)

"Mbappé e Chiesa mi hanno chiesto la maglia, sono cambiato e cresciuto".ROMA (ITALPRESS) - Alla vigilia della finale di Euro2024 il trascinatore della Spagna, Lamine Yamal, compie 17 anni. (Tiscali)

È la foto scelta da Yamal per festeggiare il suo 17° compleanno, alla vigilia della finalissima di Euro 2024 contro l’Inghilterra. Una storia con lui bambino che indossa la maglia del Barcellona. (ilmattino.it)

Il talentino della Spagna compie 17 anni e ha già collezionato una serie di record paurosi, ma cosa avevano fatto i Messi e i Ronaldo alla sua età? In pochissimi erano già esplosi nel calcio dei big, e per trovare chi giocava (e segnava) con regolarità dobbiamo tornare ai tempi di Pelé e Maradona (Sky Sport)