Bari, il Comune diventa "Palazzo della città" nelle Giornate FAI

Bari, il Comune diventa Palazzo della città nelle Giornate FAI

Minuti per la lettura Bari, la sede del Comune diventa “Palazzo della città” nelle Giornate FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano). La scelta del nuovo nome nasce dal desiderio di evidenziare “il senso di osmosi tra il palazzo e la comunità”. BARI – Un nuovo nome per sottolineare un legame profondo tra istituzioni e cittadini. La sede del Comune di Bari sarà ribattezzata “Palazzo della città”, un cambiamento simbolico annunciato dal sindaco Vito Leccese in occasione della 23ª edizione delle Giornate FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano) di Primavera, in programma il prossimo fine settimana (22 e 23 marzo). (Quotidiano del Sud)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Un’edizione speciale per il Fai, quest’anno giunto al ragguardevole traguardo dei 50 anni, che il Gruppo di Giarre – Riposto festeggerà con l’apertura dello storico Palazzo Calì, in Corso Italia 166 a Riposto, dimora privata finora mai aperta al pubblico. (BlogSicilia.it)

A partire dal Veneto, dove molteplici beni di valore storico e architettonico si intrecciano con paesaggi unici e variegati”. Il consigliere regionale dell’intergruppo Lega - Liga Veneta Elisa Cavinato ha introdotto così la conferenza stampa sulle celebri e ormai radicate iniziative del Fondo Ambientale Italiano. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A rappresentare Imbersago alla conferenza stampa sono stati il sindaco Fabio Vergani, i consiglieri Francesco Cagliani e Marta Massironi e il presidente della Pro Loco Fabio Mapelli. (Merateonline)

Giornate Fai di Primavera, a Nardò aprono al pubblico le Chiese minori
Giornate Fai di Primavera, a Nardò aprono al pubblico le Chiese minori

Storia, bellezza, sorpresa. In una parola, meraviglia. (il Resto del Carlino)

Prima di tutto, grazie p… «Scegliere i beni da aprire alle visite in questo anniversario – commenta il capo delegazione Davide Furfaro – non è stato facile. (La Stampa)

750 luoghi insoliti e normalmente inaccessibili oppure poco conosciuti e valorizzati, distribuiti in 400 città in tutta Italia, infatti, saranno visitabili nel prossimo weekend e tra questi ci sono appunto quattro autentici “scrigni” della città, di fatto sconosciuti per un gran numero di persone. (Corriere Salentino)