Shimpei Tominaga, una brava persona

È difficile inquadrare l’emozione che ha spinto Shimpei Tominaga a intervenire per difendere uno sconosciuto anziché starsene tranquillo a mangiare la sua piadina con due amici un venerdì notte qualunque in pieno centro a Udine. Quando è morto per le lesioni gravissime subite cadendo dopo il pugno del 19enne Samuele Battistella, il sindaco Alberto Felice De Toni ha dichiarato lutto cittadino e ha ricordato il suo «eccezionale senso di responsabilità civica e altruismo: in un’epoca in cui troppo spesso restiamo indifferenti rispetto al prossimo, il suo sacrificio rappresenta un esempio di umanità e coraggio, valori di cui la nostra società ha sempre più bisogno». (Corriere della Sera)

Su altri giornali

E’ questo l’esito dell’autopsia durata circa due ore e condotta dal patologo Carlo Moreschi sul corpo dell’imprenditore giapponese di 56 anni rimasto vittima di una aggressione avvenuta nella notte tra venerdì e sabato scorso in via Pelliccerie, nel centro di Udine (Corriere della Sera)

CONEGLIANO (TREVISO) Prostrato, confuso nei ricordi, turbato. Ma determinato nel chiedere all’avvocato Tino Maccarrone di non presentare ricorso al Riesame: «Non voglio andare ai domiciliari, perché non me la sento di dare quest’altro peso ai miei genitori». (ilgazzettino.it)

Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso cosa è successo dentro il Buonissimo Kebab la notte tra sabato 22 e domenica 23 giugno. Nelle immagini si vede Shimpei Tominaga intervenire cercando di sedare la rissa tra cinque ragazzi. (Il Messaggero Veneto)

Liti, spintoni, poi il pugno dritto in volto a Shimpei Tominaga: ecco il video della rissa

L’omicidio di Shimpei Tominaga, imprenditore giapponese di 56 anni, morto martedì dopo due giorni di agonia a causa delle lesioni riportate nel pestaggio che ha sconvolto il centro di Udine lo scorso fine settimana, è solo l’ultimo capitolo di un’escalation criminale di un gruppetto di picchiatori ben conosciuti dalla giustizia trevigiana e da quella friulana. (Corriere della Sera)

Shimpei Tominaga è morto, l'imprenditore giapponese aveva cercato di sedare una rissa a Udine: aveva 56 anni Kenachi Tominaga, produttore nel suo Paese, nei primi anni Settanta si stabilì a Roma dove convinse l'imprenditore italiano Corradi a importare in Italia i cartoons che riscuotevano grande successo nel suo Paese. (ilmessaggero.it)

In un vid… Shimpei Tominaga – l’imprenditore di 56 anni aggredito sabato 22 giugno per aver cercato di sedare un violento parapiglia tra cinque ragazzi e poi deceduto in ospedale dopo quattro giorni di agonia – è stato colpito al volto con un “sinistro” mentre era appoggiato al bancone del “Buonissimo Kebab” di via Pelliccerie, nel centro storico di Udine (Il Messaggero Veneto)