Guerra in Ucraina, Orban: "C'è un piano per una tregua di Natale, prendere o lasciare"

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Il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha descritto la sua proposta di una tregua natalizia nella guerra tra Russia e Ucraina. "Non è un piano complicato con motivazioni politiche, è un piano umano per non lasciare morire migliaia di ragazzi ed effettuare uno scambio di prigionieri" nei giorni di Natale, ha detto Orbán. Zelensky risponde a Putin: “Ecco le 7 condizioni per la pace” (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

"Alla fine della presidenza ungherese dell'Ue abbiamo compiuto nuovi sforzi per la pace. Abbiamo proposto un cessate il fuoco a Natale e uno scambio di prigionieri su larga scala. (ilmessaggero.it)

La diretta Putin: «Non ci serve un cessate il fuoco ma una pace duratura» Il presidente russo, nell'ambito della guerra in Ucraina, punta a «garanzie per la Federazione Russa e i suoi cittadini» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI (Corriere del Ticino)

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha definito giovedì "non seria" e "politicamente di facciata" la proposta ungherese di un cessate il fuoco natalizio e di uno scambio di prigionieri e ha ribadito l'invito agli alleati occidentali a fornire al Paese dilaniato dalla guerra garanzie di sicurezza e armi supplementari. (Euronews Italiano)

Guerra Russia-Ucraina, Orbán: "C'è un piano per una tregua di Natale, prendere o lasciare"

Colloquio telefonico tra il primo ministro ungherese, Viktor Orban, e il presidente russo, Vladimir Putin. Una telefonata che è stata commentata con sarcasmo dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. (Adnkronos)

Il capo dell'esercito di Zelensky: "I nostri soldati stanno dimostrando una straordinaria resistenza" Kiev: “Feroci scontri a Pokrovsk, servono decisioni non convenzionali” (LAPRESSE)

Il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha descritto la sua proposta di una tregua natalizia nella guerra tra Russia e Ucraina. "Non è un piano complicato con motivazioni politiche, è un piano umano per non lasciare morire migliaia di ragazzi ed effettuare uno scambio di prigionieri" nei giorni di Natale, ha detto Orbán. (La Stampa)