Codice della Strada, il senato dice sì alla riforma
Il Senato con 83 voti favorevoli dice sì alla riforma del Codice della Strada. La riforma adesso è legge. Si introduce tutta una serie di novità. Multe più severe, tra 250 e 1.000 euro, per chi è al volante e tiene in mano uno smartphone. Obbligo di assicurazione, targa e casco per i monopattini. Stretta sulla cilindrata per i neopatentati, non potranno guidare autoveicoli con una potenza superiore a 75 kW/t e autovetture con potenza massima di 105 kW. (Italia Oggi)
Ne parlano anche altri giornali
La sanzione per chi guida con lo smartphone andra' da 250 euro fino a un massimo di 1.400 euro con patente sospesa se sorpresi col telefono al volante.Tolleranza zero per la guida in stato di ebrezza: si rischiano sanzioni tra i 573 e i 6.000 euro e pene detentive da 6 mesi e un anno. (Tiscali Notizie)
Il nuovo testo, composto da 36 articoli, introduce significative modifiche volte a garantire maggiore sicurezza stradale, con particolare attenzione alla guida sotto l’effetto di alcol, droghe e all’uso del cellulare al volante. (LA STAMPA Finanza)
La riforma nasce dall'allarme per il numero di morti sulle strade italiane. (WIRED Italia)
Le novità riguardano principalmente i giri di vite su guida in stato di ebrezza o stupefacenti, multe più pesanti sui limiti di velocità, neopatentati e monopattini. Dopo il via libera dalla Camera il 27 marzo scorso, il testo ha ottenuto l’ok definitivo dal Senato (83 voti favorevoli e 47 contrari) ed entrerà in vigore tra qualche settimana, dopo l’approvazione del Presidente della Repubblica, Mattarella, e la successiva pubblicazione in Gazzetta. (Auto.it)
Una cinquantina di manifestanti si sono radunati a piazza Vidoni, di fianco al Senato, per manifestare la propria contrarietà: “Con questo codice della strada sono sotto attacco le persone. Gli utenti vulnerabili in strada, pedoni e ciclisti, sono ancora più a rischio. (Il Fatto Quotidiano)
Norme più du… E nuovi limiti alla cilindrata delle auto destinate ai neopatentati. (La Stampa)