Il Palermo annichilito dal Napoli, Dionisi: «Sbagliate cose semplici»

Il Palermo, annichilito dal Napoli in Coppa Italia, prova subito a voltar pagina e a pensare al posticipo di lunedì, a Bolzano, contro il Sudtirol. Il tecnico e la squadra incassano la batosta del 5-0 e cercano di guardare avanti. «Sinceramente - osserva l’allenatore rosanero, Alessio Dionisi - ci sono stati episodi giudicati un po' frettolosamente. La partita poi è finita 5-0, di che devo parlare? Sapevamo di venire a Napoli con poche possibilità, ma rimanere in dieci per l’entrata di Vasic mi pare troppo, ma accettiamo tutto. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altre fonti

Il Napoli di Conte scaccia via i fantasmi del turnover Nemmeno Spalletti era riuscito a evitare brutte figure in Coppa Italia, così come Mazzarri nel 2023 (Ottopagine)

CAPRILE. Dapprima Collu, decisionista impreciso, gli condona un penalty sul franco rosanero, originato da una sua uscita a casaccio. Indi viene assistito da San Palo su quel tiro di Brunori (e successiva palla sparata in curva dal predetto franco) – 5,5 MAZZOCCHI. (IlNapolista)

Nonostante la tensione sugli spalti, nel post-partita i tifosi del Napoli sono stati felici di salutare i calciatori del Palermo ed hanno scambiato foto-ricordo con toni amichevoli, specialmente quando si è palesato Roberto Insigne, napoletano ed ex calciatore del Napoli, oltre che fratello di Lorenzo Insigne. (CalcioNapoli24)

Un rotondo e pesantissimo 5-0 dei partenopei, prova di forza evidente di fronte alla formazione rosanero, militante in Serie B. Mister Antonio Conte rilancia diverse seconde linee, che rispondono presente con una prestazione top. (FantaMaster)

Missione compiuta, con lode e bacio accademico: il Napoli avanza agli ottavi di finale di Coppa Italia, dove troverà la Lazio, e lo fa rifilando un pokerissimo al Palermo grazie alle reti di Ngonge, autore di una doppietta, Juan Jesus, Neres e McTominay. (Quotidiano Sportivo)

"Ngonge e Neres hanno fatto un ottimo lavoro, dando una mano anche al centrocampo quando era necessario e avendo la libertà in fase propositiva di andare dove era giusto andare, in quei spazi per dare una mano agli attaccanti e per rendersi loro stessi protagonisti. (Tutto Napoli)