Nato, Rutte: 'Europa deve prepararsi alla guerra e aumentare spesa militare'
"I paesi europei spendono il 25% in media in welfare ma abbiamo bisogno di una piccola parte per la difesa: può essere difficile nel medio periodo ma essenziale nel lungo", ha aggiunto, appellandosi ai cittadini europei "Non siamo in guerra ma non siamo nemmeno in pace. Non ci sono minacce imminenti agli alleati della Nato: la nostra deterrenza al momento va bene ma mi preoccupo per il futuro, non siamo pronti per quello che può accadere fra 4-5 anni". (Sky Tg24 )
Su altri giornali
Rutte (NATO): Non siamo in guerra ma nemmeno in pace, dare spinta a spesa per la difesa (L'Unione Sarda.it)
Mark Rutte, il neoeletto segretario generale della NATO, ha esordito con parole cariche di urgenza e determinazione, lanciando un messaggio che delinea un cambiamento strategico e culturale per l’Alleanza Atlantica. (Ultima Voce)
I paesi Nato dovranno investire molto più del 2% del Pil perché il nemico è alle porte. A dirlo, il segretario dell'Alleanza, Mark Rutte (LA NOTIZIA)
(Adnkronos) – “La Russia si prepara per un confronto a lungo termine, con l’Ucraina e anche con noi. (CremonaOggi)
“ Non siamo pronti per quello che sta arrivando, tra 4-5 anni ”. Il presidente Volodymyr Zelensky ha accusato Mosca di “ terrorizzare milioni di persone ” e ha affermato che “ una forte reazione del mondo è necessaria ” come unica strada per “ fermare il terrore ”. (il Giornale)
Ieri il segretario generale della NATO Mark Rutte ha partecipato a Bruxelles a un evento promosso da Carnegie Europe, uno di quei think tank le cui iniziative diventano spesso piattaforme per la presentazione di indirizzi programmatici da parte di politici di punta. (Contropiano)