Torino, scontri al corteo degli studenti pro-Palestina, uova e sassi contro la polizia, che reagisce con manganellate - VIDEO
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Il 13 dicembre a Torino si sono verificati scontri tra studenti in protesta e le forze dell’ordine davanti alla sede del Politecnico, durante un corteo non autorizzato. Diverse centinaia di manifestanti, composti da studenti universitari e delle scuole superiori, hanno tentato di forzare il presidio della polizia, lanciando sassi e uova contro il reparto mobile. Le forze dell’ordine hanno risposto con manganellate e scudi per ripristinare una fascia di sicurezza. (Il Giornale d'Italia)
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"Boicottiamo la guerra. Scuole e università con i popoli in rivolta" lo striscione del corteo degli studenti. Lancio di uova e fumogeni davanti alla sede dell'Unione Industriali (Adnkronos)
Le uova hanno raggiunto e imbrattato una camionetta della polizia sistemata a presidio dell'ingresso. È accaduto in corso Vittorio Emanuele II davanti alla sede dell'ufficio scolastico regionale. (La Repubblica)
Gli scontri principali si sono verificati nei pressi del Politecnico, dove i manifestanti hanno cercato di spingere gli agenti contro un muro. Condividi questo articolo (la VOCE del TRENTINO)
La polizia ha identificato l'autore del lancio del lacrimogeno che ha causato il ferimento di venti agenti durante gli scontri avvenuti a Torino il 15 novembre scorso durante il “No Meloni day”, quando il corteo di studenti e sostenitori della causa palestinese si era scontrato con le forze dell'ordine, con momenti di tensione in particolare davanti alla Prefettura, alla sede Rai e alla Mole Antonelliana, oltre a danneggiamenti a due fast food. (La Repubblica)
"Boicottiamo la guerra. Scuole e università con i popoli in rivolta" lo striscione del corteo degli studenti. Lancio di uova e fumogeni davanti alla sede dell'Unione Industriali (Adnkronos)
Momenti di tensione davanti al Politecnico dove gli studenti sono arrivati dopo aver manifestato davanti alle Ogr. Lanci di pietre e pigne contro le forze dell'ordine poste a protezione della struttura che hanno risposto con qualche carica di alleggerimento per allontanare i manifestanti che cercavano di entrare nell'ateneo. (La Stampa)