Ramy Elgaml, cosa mostrano i video della morte: la corsa contromano, la frenata, il casco sparito e i mezzi vicinissimi
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Lo scooterone scende da via Ripamonti a tutta velocità. È tallonato da una pattuglia del Radiomobile dei carabinieri, che scarta a sinistra per evitare un’auto. Entrambi i mezzi arrivano all’angolo con via Quaranta viaggiando nella corsia di sinistra, in contromano. Là, il Tmax — guidato da un 22enne tunisino, senza patente, con il 19enne egiziano Ramy Elgaml seduto dietro — accelera, e gira a sinistra. (Corriere Milano)
Ne parlano anche altri giornali
Un'altra notte di tensione al Corvetto, quartiere periferico di Milano, dove un centinaio di giovani hanno protestato, nel quartiere e il giorno prima in un'arteria stradale vicina, per la morte del 19enne Ramy Elgaml deceduto in un incidente stradale nella notte fra sabato e domenica in scooter durante un inseguimento dei carabinieri. (Tiscali Notizie)
Un ragazzo di 23 anni montenegrino è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lancio di oggetti pericolosi. Una vera e propria guerriglia urbana iniziata dopo la morte di Ramy Elgaml, il 19enne egiziano deceduto nella notte tra sabato 23 e domenica 24 novembre durante un inseguimento con i carabinieri: le proteste, scattate già domenica pomeriggio, sono andate avanti anche per tutta la giornate di ieri, lunedì 25 novembre, fino alla mezzanotte. (Today.it)
I roghi, che hanno bruciato masserizie trovate per strada e legno, sono stati accesi fra via dei Cinquecento e via dei Panigarola. (La Repubblica)
Dalle 22.30 ci sono stati roghi, vandalismi e lanci di bottiglie e petardi verso la polizia che ha risposto con cariche di alleggerimento e lacrimogeni. (LaC news24)
Seconda notte di guerriglia al Corvetto, il quartiere caldo di Milano che in questi giorni ribolle dopo la morte di Ramy Elgaml, 19enne egiziano deceduto in via Ripamonti dopo una lunga fuga in scooter, inseguito dai carabinieri. (IL GIORNO)
Polizia in assetto antisommossa al CorvettoANSA Fumogeni, petardi e bottiglie contro la polizia. Un grosso fuoco d'artificio atterra su una macchina di servizio della polizia: la voragine sul cofano dà l'idea della potenza della bomba carta. (IL GIORNO)