Aleppo, seimila anni di civiltà e un decennio di orrori islamisti
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Maurizio Stefanini 01 dicembre 2024 Proprio a Idlib, ultima roccaforte della rivolta siriana contro Assad, una folla di arabi musulmani scese in strada a fare festa quando si seppe che gli israeliani avevano ucciso il leader di Hezbollah, Nasrallah. Da Idlib è partita l’offensiva che ha visto ieri i ribelli entrare ad Aleppo. Su Idlib si è abbattuto il bombardamento degli aerei russi, che cercano affannosamente di fermare la falla che si sta aprendo. (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Tajani: "L'Ambasciata sta assistendo i nostri connazionali". Netanyahu terrà questa sera una riunione speciale sulla sicurezza, con i capi dell'establishment della difesa (AGI - Agenzia Italia)
"La Siria continua a difendere la sua stabilità e integrità territoriale contro tutti i terroristi e i loro sostenitori, ed è capace, con l'aiuto dei suoi alleati e amici, di sconfiggerli ed eliminarli, indipendentemente dall'intensità dei loro attacchi", ha detto il presidente in un colloquio telefonico con la sua controparte degli Emirati, ha affermato la presidenza siriana in una nota. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
La guerra civile siriana è un caleidoscopio di violenza: geometrie mutevoli di fazioni politiche, religiose o tribali che rispondono a logiche interne o a interessi stranieri. Si alleano o litigano in continuazione ma quello ch… (la Repubblica)
Abu Muhammad al Jolani, capo di Hayat Tahrir al Sham (Commissione per la liberazione della Siria), i ribelli sunniti che hanno sferrato l'offensiva in Siria, è stato ucciso durante un bombardamento russo a Idlib, lo afferma l'account X del governo libanese, anche se mancano conferme ufficiali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Siria, i ribelli anti-Assad all'aeroporto di Aleppo In Siria, i ribelli anti-Assad hanno preso sabato il controllo dell'aeroporto di Aleppo, che era stato chiuso qualche ora prima dalle autorità di Damasco. (La Stampa)
In seguito alla guerra civile che era scoppiata nel 2011, appoggiato dalla Russia e dall’Iran il regime aveva riconquistato gran parte del territorio e la città di Aleppo nel 2016. Quelli in corso sono i primi combattimenti di grande portata nel Paese da diversi anni a questa parte. (RSI Radiotelevisione svizzera)