La guerra ha azzerato il confine fra i Paesi, e ora la gente ha paura
Deir Mimas è un piccolo villaggio di meno di 1.000 abitanti, tutti cristiani. Qui ogni domenica un frate francescano da Tiro, Fra' Toufic Bhou Meri, francescano della Custodia di Terra Santa, porta aiuti e sostegno ai cittadini che non hanno voluto lasciare le loro case. Anche perché non possono. Qui si coltivano ulivi che producono uno dei migliori oli del medio oriente. Almeno, fino all’anno scorso. (Corriere del Ticino)
Su altri giornali
Un bagno di sangue. Ferite che il Libano ha saputo ricucire con l’impegno di tutti: partiti, milizie, confessioni religiose. (ilmessaggero.it)
Papa Francesco: inaccettabile situazione in Libano Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Secondo le autorità libanesi, i bombardamenti di Israele mercoledì hanno ucciso oltre 50 persone.L'esercito israeliano ha confermato che sta conducendo attacchi su tutto il sud del Libano e la valle della Bekaa dopo che un missile balistico sparato da Hezbollah per la prima volta ha raggiunto Tel Aviv senza essere intercettato dalla contraerea. (il Dolomiti)
CITTÀ DEL VATICANO. Il Pontefice si dice «addolorato dalle notizie che giungono» da Beirut, «dove negli ultimi giorni intensi bombardamenti hanno provocato molte vittime e distruzioni». (La Stampa)
Nuovi attacchi di Israele, la gente di Beirut: "temiamo di scomparire" 25 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Sono migliaia anche nella valle della Bekaa, in fuga dai villaggi bombardati, mentre l’Idf aumenta i raid sui santuari di Hezbolliland, come viene chiamato dai suoi detrattori il partito di Dio. DALLA NOSTRA INVIATA VALLE DELLA BEKAA Prova a vegliare sugli sfollati la statua di Sharbel, il padre Pio del Libano, monaco cristiano e presbitero proclamato santo da Paolo VI nel 1977. (Corriere della Sera)