Il Congresso: il Senato va ai repubblicani. Corsa per i seggi della Camera
Se Donald Trump conquista la Casa Bianca e vi aggiunge una maggioranza anche alla Camera e al Senato, che ne sarà dei «checks and balances», controlli e bilanciamenti? Il primo di questi contropoteri è il ramo legislativo, anch’esso rinnovato in questo Election Day. Si è votato per l’intera Camera e un terzo del Senato, oltre che per numerose cariche locali e referendum. Il Senato è passato ai repubblicani, come previsto. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre testate
Dopo quattro anni il controllo del Senato degli Stati Uniti ritorna sotto l'influenza repubblicana. La Camera dei Rappresentati non è stata ancora assegnata. Nell'era di Joe Biden era controllata dai repubblicani con un lieve margine I repubblicani hanno conquistato il Senato degli Stati Uniti, riprendendo il controllo dopo quattro anni di governo democratico. (Euronews Italiano)
(Adnkronos) – I repubblicani hanno conquistato il controllo del Senato, che sarà cruciale per la nuova amministrazione di Donald Trump, per la realizzazione della sua agenda politica e la conferma di segretari e nomine giudiziarie. (OglioPoNews)
Il partito di Donald Trump ha già ottenuto i 51 seggi necessari per avere la maggioranza dei senatori, mentre continua la batttaglia per la conquista della Camera, dove i conservatori sono in vantaggio (Sky Tg24 )
I Repubblicani conquistano il controllo del Senato. Mentre lo spoglio delle schede elettorali è ancora in corso in alcuni Stati, il partito di Donald Trump ha ottenuto la certezza matematica della maggioranza nella camera alta del Congresso americano. (Open)
I repubblicani conquistano il Senato americano e si avviano a mantenere il controllo della Camera spianando la strada a Donald Trump per... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
L'ultimo ostacolo che dovrà superare per assicurarsi un controllo totale degli Usa è ottenere la maggioranza alla Camera bassa, in modo da evitare la cosiddetta lame duck (anatra zoppa), che si verifica quando un presidente ottiene la maggioranza solo in una delle due camere, cosa che lo costringere a mediare con gli avversari su questioni economiche come i tagli sulla spesa o il debito pubblico. (Today.it)