IL DISCORSO DI GIORGIA MELONI

Settimana di fuoco per la premier dopo il discorso in Senato. Ma questa volta non ne sbaglia una. Giorgia Meloni è sotto i riflettori dopo il suo discorso in Aula. Come sempre, polemiche a raffica: attacchi dalla sinistra, critiche su Ventotene, dibattiti sul rapporto con gli Usa e il ruolo dell’Europa nella guerra in Ucraina. Ma, al di là delle reazioni, una cosa chiara è che la presidente del Consiglio ha mostrato una lucidità che in Europa spesso manca. (L'Opinione)
Su altre fonti
L’idea di Europa che la premier porta al tavolo del Consiglio Ue, a una manciata di chilometri dal palazzo intitolato ad Altiero Spinelli, sembra distante anche da quella a cui lavora Ursula von der Leyen. (La Stampa)
Dopo una sola giornata di dibattito intenso, proseguito anche nelle ore notturne, il Consiglio europeo si è concluso. Sulle armi, invece, è arrivato un appoggio in linea di massima, ma in realtà rimane molta incertezza su come i piani di riarmo della Commissione dovrebbero essere finanziati. (Fanpage.it)
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Il vertice europeo sul piano di riarmo. C’è l’ok sulla difesa ma non sul debito e sugli strumenti per finanziare l’aumento delle spese. (TV2000)

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev “Meloni anche qui sbaglia perché io non ho sottoscritto l'accordo del 2% delle spese del Pil nell'ambito della Nato, l'ho ereditato. (Tiscali Notizie)
Sui dossier, Giorgia Meloni è sempre più distante dalla presidente della Commissione (ad eccezione dei migranti, su cui ieri ha convocato di nuo… In equilibrio precario tra le due sponde dell’oceano, sempre attenta a non scontentare il sovranismo di Matteo Salvini. (la Repubblica)
Dopo aver spiegato nel Parlamento italiano che la sua Europa non è quella di Ventotene, la premier Giorgia Meloni, ieri a Bruxelles per il Consiglio europeo, ha avuto modo di spiegare a Ursula Von der Leyen quanto pure quella che sta guidando lei non sia l’Europa che la accontenta. (La Stampa)