Decreto Tariffe. Il valore delle diagnosi genetiche e il costo di farne a meno

Decreto Tariffe. Il valore delle diagnosi genetiche e il costo di farne a meno La sfida è quella di riuscire a restare il passo con i progressi scientifici e fare in modo di garantire accessibilità e diritto alle cure per una platea sempre più universale. Obiettività, trasparenza ed efficacia sono elementi caratterizzanti del sistema di interrelazione nell’advisory scientifico: vale la pena ricordarlo e puntualizzare le criticità quando emergono in maniera tanto evidente come nel caso, così ci appare, del nuovo schema di Decreto trasmesso dal Ministro della Salute 11 NOV di Giuseppe Novelli Circa 40 anni fa il premio Nobel Sydney Brenner affermava: "la genetica scomparirà nei prossimi anni perché tutti diventeranno genetisti”. (Quotidiano Sanità)

La notizia riportata su altri media

ROMA – I tagli alle tariffe previste nel nuovo Nomenclatore Tariffario non consentiranno più di coprire le spese, un fatto che porterà inevitabilmente al deficit totale degli ospedali pubblici in piano di rientro, che sarà risanato direttamente dai cittadini italiani (e il danno erariale?), e al fallimento delle strutture sanitarie private accreditate, con conseguente licenziamento dei dipendenti, o con la svendita delle stesse a chi da anni gioca all’indebolimento delle strutture nazionali. (Dire)

Dopo quasi 8 anni di tira e molla è finalmente pronto per essere trasmesso alla Conferenza delle Regioni, per la sua approvazione definitiva, il decreto del ministero della Salute che aggiorna prestazioni e tariffe dei Lea, i livelli essenziali di assistenza, che sono poi quelli rimborsabili dall’Ssn. (La Stampa)

"Le nuove tariffe emanate dal Ministero della Salute per le prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) rischiano di essere inapplicabili per i fornitori del servizio pubblico. (Tiscali Notizie)

Nuovi LEA. Allarme Dietisti: il nuovo nomenclatore ignora l'assistenza nutrizionale per i cittadini.

"Dopo mesi di lotta di tutto il comparto sanitario per garantire la salute dei cittadini questo provvedimento porterà al tracollo della sanità italiana, alla cancellazione di migliaia di posti di lavoro, all’annullamento di un indotto produttivo significativo, all’azzeramento di percorsi formativi universitari". (Quotidiano Sanità)

«Il nuovo nomenclatore tariffario, ad oggi non ancora arrivato alla firma definitiva, stravolge completamente la situazione attuale della sanità accreditata in Italia. (Corriere della Sera)

La Commissione di albo nazionale dei Dietisti della FNO TSRM e PSTRP esprime preoccupazione e sconforto relativamente alla nuova versione del nomenclatore nazionale della specialistica ambulatoriale, di cui si è avuta notizia ieri. (AssoCareNews.it)