Dopo 18 anni scopre che la moglie era nata uomo: per il giudice il matrimonio resta valido

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Vanity Fair Italia INTERNO

«La mancata conoscenza dell’originario sesso del coniuge non corrisponde ad errore sull’identità o sulle qualità della persona» dice la sentenza. Il legale del marito aveva fatto riferimento all’articolo 122 del codice civile che riporta casi in cui un giudice può sciogliere il vincolo matrimoniale. Questo l'articolo: «Il matrimonio può essere impugnato da quello degli sposi il cui consenso è stato estorto con violenza o è escluso per effetto di errore. (Vanity Fair Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

No perché, non essere a conoscenza del cambiamento di sesso, "non risulta qualificabile, né come errore sulla identità della persona, né come errore essenziale sulle qualità personali dell’altro coniuge". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La donna non avrebbe mai confessato al marito il cambio di sesso, avvenuto 9 anni prima dell'unione. La scoperta, fortuita, durante la causa di separazione (Open)

Scopre dopo 18 anni di matrimonio che sua moglie prima era un uomo e chiede l'annullamento del contratto nuziale al Tribunale di Livorno che però glielo nega. (Adnkronos)

LIVORNO. Che è essenziale qualora, tenute presenti le condizioni dell'altro coniuge, si accerti che lo stesso non avre… (La Stampa)

Il Tribunale di Livorno, però, dopo alcuni mesi, glielo ha negato, e ora il marito potrà procedere soltanto con un regolare divorzio. La "rivelazione" è arrivata durante le pratiche di divorzio, e da lì la decisione di richiedere l'annullamento del contratto nuziale. (ilmattino.it)

Scopre dopo 18 anni di matrimonio che sua moglie prima era un uomo e chiede l'annullamento del contratto nuziale al Tribunale di Livorno che però glielo nega. Leggi tutta la notizia (Virgilio)