crollo bianconero a firenze: juventus travolta dalla fiorentina 3-0

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crollo bianconero a firenze: juventus travolta dalla fiorentina 3-0

La Fiorentina si impone in modo netto e deciso sulla Juventus, infliggendo un 3-0 inequivocabile che getta ulteriore ombra sulla stagione dei bianconeri. La partita, valida per la 29ª giornata del campionato di Serie A, si è rivelata un autentico incubo per gli uomini di Allegri, incapaci di opporsi alla furia e all’organizzazione di una squadra viola in grande forma. Grazie a questo successo, i toscani raggiungono quota 48 punti in classifica, mentre la Juventus, sconfitta per la seconda volta consecutiva dopo il 4-0 subito in casa contro l’Atalanta, scivola al quinto posto con 52 punti, superata dal Bologna che occupa ora la quarta posizione a quota 53.

L’incontro, di fatto, si è deciso nei primi venti minuti, quando la Fiorentina ha sferrato un uno-due micidiale che ha annichilito gli avversari. Dusan Vlahovic, grande ex della serata, ha assistito alla disfatta dei suoi compagni dalla panchina, condividendo la stessa sorte del giovane talento Yildiz, anch’egli relegato al ruolo di spettatore per tutti i 90 minuti. Il ritorno di Vlahovic allo stadio Artemio Franchi, che per anni lo aveva visto protagonista, si è dunque trasformato in un’esperienza amara, priva di qualsiasi riscatto sul campo. Nonostante l’alta aspettativa attorno a lui, l’attaccante serbo ha vissuto una serata di immobilità, osservando la sua ex squadra offrire una prestazione convincente.

Le pagelle dei bianconeri riflettono lo stato di confusione e inefficacia della squadra. Il portiere Di Gregorio, pur autore di un paio di buoni interventi, non ha potuto evitare di incassare tre gol, uno dei quali siglato da distanza considerevole, valutazione complessiva appena sufficiente. Sulla fascia, Weah è apparso in difficoltà contro Gosens, mentre l’ingresso di Conceição nella ripresa ha portato un po’ di vivacità, benché tardiva e priva di impatto concreto. Kalulu, al rientro dopo un’assenza di oltre un mese, si è mostrato in affanno, specialmente in occasione della seconda rete avversaria.