Perché la Spagna sui migranti va controcorrente

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Corriere TV ESTERI

Nell’Europa spostata a destra sulle migrazioni vince la carta sicurezza, la Spagna va controcorrente e scommette sul rimbalzo positivo che più accoglienza e migliore integrazione dei migranti nel mercato del lavoro avrebbero per crescita e welfare a beneficio dell'intera società. La riforma di Madrid prevede permessi di soggiorno e di lavoro più veloci da ottenere, rinnovi più lunghi, regolarizzazione semplificata per far uscire dalla clandestinità decine di migliaia di persone, diritto alla «seconda possibilità». (Corriere TV)

Ne parlano anche altri media

Il presidente eletto Donald Trump, negli Stati Uniti, pensa alla deportazione di massa. Keir Starmer, il primo ministro inglese, non nasconde l’interesse per l’operazione di Roma, seppure il suo predecessore, il conservatore Sunak, abbia lanciato l’operazione Ruanda inutilmente. (Il Fatto Quotidiano)

– Il Consiglio dei Ministri spagnolo ha dato il via libera a una riforma ambiziosa del Reglamento de Extranjería, con l’obiettivo di semplificare le normative migratorie, promuovere l’integrazione e garantire maggiori diritti ai migranti. (Stranieri in Italia)

"La Spagna deve scegliere tra l'essere un paese aperto e prospero e un paese chiuso e povero. Milano, 19 nov. (il Dolomiti)

La Spagna concederà permessi a 300mila immigrati irregolari: misure contro mancanza di forza lavoro

Dopo molti mesi di gestazione, il consiglio dei ministri ha approvato il nuovo regolamento sugli stranieri che entrerà in vigore fra sei mesi. (il manifesto)

Milano, 19 nov. - "La Spagna deve scegliere tra l'essere un paese aperto e prospero e un paese chiuso e povero. E noi abbiamo scelto la prima opzione". Così Elma Saiz, ministro spagnolo della Migrazione, dopo aver annunciato una riforma della legge sull'immigrazione che permetterà di regolarizzare decine di migliaia di immigrati in più ogni anno, in contrasto con le politiche più severe applicate altrove in Europa (Il Sole 24 ORE)

La Spagna ha dichiarato che concederà permessi di residenza e di lavoro a circa 300mila immigrati irregolari ogni anno per i prossimi tre anni. Elma Saiz, ministra spagnola dell'Inclusione, della Sicurezza sociale e della Migrazione, ha annunciato la nuova politica durante un'intervista rilasciata mercoledì all'emittente nazionale spagnola. (Euronews Italiano)