Stellantis giù in Borsa: -7%. Elkann: “Subito al lavoro per garantire la strategia del gruppo”
– Stellantis scivola in Borsa all'indomani delle dimissioni del ceo Carlos Tavares per divergenze con il resto del consiglio di amministrazione. Al momento il titolo perde il 7% a 11,65 euro. Nella prima mezz'ora di scambi è arrivato a perdere anche l'8,77% a 11,43 euro, toccando il minimo dal luglio del 2022. L’andamento di Stellantis pesa sui mercati europei, in particolar modo su Piazza Affari (-0,8%) e Parigi (-0,87%). (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Tra i marchi di Stellantis che se la passano peggio sicuramente una menzione merita Abarth passata dalle 23.500 immatricolazioni del 2018 alle 7.900 del 2023. Ecco quali sono i marchi di Stellantis più in crisi e sui quali l’erede di Tavares dovrà prendere una decisione (ClubAlfa.it)
Più che di dimissioni, si è trattato di un “dimissionamento”. Il comunicato ufficiale con cui Stellantis domenica sera ha “accettato” l’addio di Carlos Tavares non ha potuto – e nemmeno voluto – nascondere la realtà. (Avvenire)
Matteo Salvini non ha risparmiato parole forti e ha attaccato la gestione degli Elkann: "Da italiano ne sono offeso". Tutto il centrodestra ha chiesto che ora il presidente dell'azienda si presenti in Parlamento per un'audizione. (Fanpage.it)
Le dimissioni, fortemente caldeggiate dall’azienda (la multinazionale Stellantis con sede nei Paesi Bassi, al secolo produttrice di autoveicoli ora non si sa), sono arrivate ieri, in tarda serata. Carlos Tavares, classe 1958. (il Giornale)
Ma chi è il manager più pagato dell’industria dell’auto (nel 2023 ha percepito circa 13,5 milioni di euro, più un incentivo pari a 10 milioni per la trasformazione del gruppo in un provider di mobilità tecnologica sostenibile)? Carlos Antunes Tavares, nato il 14 agosto 1958 di anni 66, è originario di Lisbona (Portogallo). (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"Non c'è neanche uno Zelensky a cui assegnare le colpe di tutto, forse ci sarebbe da rendere conto ai lettori di come per un anno si sia concentrata l'attenzione contro Israele perdendo il quadro di quanto stava accadendo nell'area, comprese le mire di Erdogan". (Liberoquotidiano.it)