La nuova figura dell’Assistente Infermiere: opportunità o confusione nel Sistema Sanitario?

Il sistema sanitario italiano sta vivendo un periodo di cambiamenti profondi, con l’introduzione di nuove figure professionali e la revisione di ruoli esistenti. Tra queste, l’istituzione del profilo di Assistente Infermiere (AI) e la revisione del ruolo dell’Operatore Socio Sanitario (OSS) sono argomenti di grande attualità. Se da un lato queste modifiche nascono dall’esigenza di rispondere ai nuovi bisogni della popolazione, dall’altro sollevano dubbi e perplessità tra gli operatori del settore. (AssoCareNews.it)

Su altri media

L'esperienza internazionale e gli studi scientifici dimostrano inequivocabilmente che la qualità dell'assistenza e la riduzione della mortalità è strettamente correlata alla presenza di infermieri (laureati) e con una solida formazione e non con la creazione di figure a bassa preparazione e a basso costo che li sostituiscano . (Nurse24)

11 SET “Sta facendo discutere l’imminente nascita di una nuova figura: l’assistente infermieristico. (Quotidiano Sanità)

La FNOPI, con Ordini provinciali e società scientifiche, ha condiviso nel tempo l’utilità di questa nuova figura che renderà più appropriata la presenza infermieristica grazie a un’evoluzione delle precedenti figure di supporto, la cui formazione e il campo di attività saranno finalmente omogenee su tutto il territorio nazionale (AssoCareNews.it)

Non si getti fumo negli occhi! Altro che evoluzione della realtà sanitaria! L’Assistente Infermiere nasce per tappare le falle di carenze come quella infermieristica, con tutte le pericolose conseguenze negative che derivano da una figura surrogata che non è e non sarà mai un professionista sanitario. (AssoCareNews.it)

“La Cisl Fp, già nel giugno 2023, insieme alle altre sigle confederali, ha espresso un parere sul tema durante un tavolo di confronto con il Ministero della Salute e la Conferenza delle Regioni. Lo dichiara, in una nota stampa, Roberto Chierchia, Segretario nazionale della CISL FP, riferendosi ai contenuti dello schema di accordo recentemente inviato alla Conferenza delle Regioni. (Cisl Fp)

L’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Torino intende intervenire, per quanto di propria competenza, su una materia che potrebbe determinare una svolta decisiva per il futuro delle Professioni Infermieristiche e dell’assistenza alla persona. (AssoCareNews.it)