Doping, parla Sinner: "Il ricorso della Wada? Sono sorpreso, ma anche convinto che risulterò innocente ancora una volta"

Doping, parla Sinner: "Il ricorso della Wada? Sono sorpreso, ma anche convinto che risulterò innocente ancora una volta" "Sapevo privatamente della mossa Wada da un paio di giorni", racconta il tennista numero 1 del mondo. "Pensavo che fosse finito, ma non lo è: comunque sono fiducioso" PECHINO. Arriva da Pechino, dopo aver battuto il russo Safiullin negli ottavi di finale, la prima "risposta" di Sinner dopo che l’Agenzia Mondiale Antidoping (Wada) ha comunicato di avere presentato ricorso in appello presso la Corte Arbitrale dello Sport contro la sentenza di proscioglimento dell'altoatesino relativa al caso di positività non intenzionale al Clostebol, che l’ha visto coinvolto nel mese di marzo ( L'ARTICOLO). (il Dolomiti)

Ne parlano anche altre fonti

"Sono certo che questa vicenda si concluderà nel migliore dei modi e lo renderà ancora più forte di prima. Siamo al suo fianco, e in Coppa Davis ci sarà sempre una maglia pronta per lui". (Federazione Italiana Tennis)

Un caso che sembrava chiuso e che invece torna come un macigno sulle spalle dell'attuale numero uno del mondo. Si andrà in appello e Jannik dovrà dare le sue motivazioni al Tas per confermare la sua innocenza. (ilgazzettino.it)

La doccia fredda è arrivata in mattinata, quando a Pechino – dove Sinner sta giocando l’ATP 500, ed ha pure vinto raggiungendo i quarti di finale – erano più o meno le 16 del pomeriggio. Ma, come sempre, le brutte notizie sono sempre dietro l’angolo. (Il Faro online)

Il caso doping per Jannik Sinner non è chiuso. Mentre l'azzurro è impegnato nella sua partita di secondo turno a Pechino contro Saffiulin, ecco la notizia che l’Agenzia mondiale antidoping (Wada) ha presentato ricorso contro la sua assoluzione nella vicenda Clostebol (DAZN)

"Sono molto deluso e anche sorpreso dall'appello della Wada, visto che abbiamo avuto tre udienze e tutte e tre sono state molto buone per me". (la Repubblica)

. "Sono certo che questa vicenda si concluderà nel migliore dei modi e lo renderà ancora più forte di prima. (Il Mattino di Padova)