In calo i pensionati italiani all’estero, Acli: «Incentivare il rientro a Sud»

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Sono principalmente coppie sposate, con un livello di istruzione “leggermente superiore alla media” nazionale, con un’età media relativamente giovane. È questo l’identikit dei pensionati all’estero che emerge dalla ricerca “Pensionati Italiani all’estero. Panoramica del fenomeno e dati”, commissionata dalle Acli di Bologna e dal Patronato Acli all’Università di Camerino e presentata ieri alla Sala Stampa della Camera dei Deputati. (Vita.it)

La notizia riportata su altri media

I dati diffusi da Acli, in collaborazione con l'Università di Camerino e l'Inps, mostrano che solo il 2,2% degli assegni previdenziali italiani varca i confini nazionali, e che a farlo sono perlopiù donne (52,3%), spesso in coppia e non ancora alle prese con le fragilità della terza età. (QuiFinanza)

Un fen0meno che è stato molto di moda negli anni scorsi ma che è ora in una fase decrescente, come evidenzia una ricerca dell’Acli, in collaborazione Università di Camerino e sulla base anche di dati Inps, che è stata presentata alla Camera, alla presenza, tra gli altri, di Toni Ricciardi (M5s) e Virginio Merola (Pd). (Il Sole 24 ORE)

I dati inediti sono stati commissionati dalle Acli di Bologna e dal Patronato Acli all’Università di Camerino (Acli - Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani.)

In calo i pensionati italiani all’estero, Acli: «Incentivare il rientro a Sud»