Dazi di Trump contro foche e gabbiani, colpita anche l'isola deserta
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Donald Trump impone dazi a tutto il mondo e tassa anche territori disabitati. Il presidente degli Stati Uniti dà inizio alla guerra commerciale annunciando "dazi reciproci", con le cifre relative alle 'tariffs' che verranno applicate ai singoli stati e all'Unione Europea a partire dal 5 e dal 9 aprile. L'elenco è lunghissimo, comprende una sessantina di nazioni e territori. Ci sono nomi noti e destinazioni esotiche, probabilmente sconosciute al consumatore medio americano. (Adnkronos)
Se ne è parlato anche su altri media
Già, perché nella lista dei Paesi a cui Trump ha imposto le tariffe, del 10% in questo caso, ci sono anche le isole Heard e McDonald, territori "esterni" appartenti all'Australia e tra i luoghi più remoti della terra. (Il Messaggero)
Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Nessuno è al sicuro. Nessuno può evitare i nuovi dazi di Trump, nemmeno i pinguini. (Agenzia Dire)
Le azioni australiane scivolano di oltre l'1% per le preoccupazioni dei dazi USA; la riunione della RBA in primo pianoLe azioni australiane sono crollate di oltre l'1% in un ampio sell-off lunedì, in quanto i trader sono usciti dagli asset di rischio a causa delle preoccupazioni per le imminenti tariffe reciproche... (MarketScreener)

Sono zone vulcaniche e coperte da ghiacciai. L'ultima volta che un uomo ci ha messo piede risale a dieci anni fa. Ma forse c'è una spiegazione tecnica: evitare triangolazioni commerciali (Open)
Banche, minatori trascinano le azioni australiane al ribasso; decisione della RBA in settimanaLe azioni australiane sono scese lunedì, con i titoli minerari e bancari in testa alle perdite, in vista della decisione sui tassi di interesse della Reserve Bank of Australia di questa settimana. (MarketScreener)
Tuttavia, ciò non cambia il fatto che i mercati monetari sono ormai convinti che la banca centrale ridurrà i tassi di 25 punti base al prossimo incontro. Il dettaglio chiave è che i banchieri confermano che la politica monetaria rimane restrittiva e riconoscono che i rischi per le prospettive inflazionistiche sono ancora bilaterali. (XTB.com)