Terzo mandato De Luca, Elly Schlein: «Il Pd non lo sosterrà»

«Il Pd ha una posizione chiarissima: siamo contrari al terzo mandato. Per noi vale la legge nazionale che prevede il limite a 2 mandati. Possono votare tutte le leggi regionali che vogliono ma il Pd non sosterrà presidenti uscenti per un terzo mandato». Così la leader del Pd, Elly Schlein, rispondendo a una domanda su un eventuale terzo mandato in Campania, ospite di “Che tempo che fa” in onda sul Nove. (ilmattino.it)

Ne parlano anche altri giornali

"Noi abbiamo fatto bene a continuare, testardamente unitari, a costruire alleanze perché il nostro avversario è la destra". Se mi chiede perché il Pd cresce, dico che "è perchè non perdiamo tempo in polemiche con le altre forze di opposizione e in un dibattito politicista sul perimetro di quali siano le sigle migliori", ha aggiunto. (Il Messaggero Veneto)

Sarà interessante e indicativo vedere come le due protagoniste assolute della politica italiana si misureranno con una questione delicata e spinosa, che richiede allo stesso tempo diplomazia e determinazione. (Il Dubbio)

Per noi vale la legge nazionale che prevede il limite a 2 mandati. "Il Pd ha una posizione chiarissima: siamo contrari al terzo mandato. (Tiscali Notizie)

Vincenzo De Luca, vicerè asserragliato nel fortino campano in bilico tra Gramsci e Pol Pot

Così la leader del Pd, Elly Schlein, rispondendo a una domanda su un eventuale terzo mandato in Campania, ospite di Che tempo che fa in onda sul Nove. «Il Pd ha una posizione chiarissima: siamo contrari al terzo mandato. (Corriere della Sera)

“Alla fine il governatore ha vinto – evidenzia Tommasetti – A perdere è la segretaria del Partito democratico che, dopo aver annunciato veti a destra e a manca, ha dovuto piegarsi al diktat di De Luca e dei suoi fedelissimi, a cominciare dai consiglieri regionali che non rispettano le indicazioni del partito votando venti anni dopo, nel 2024, il recepimento di una legge nazionale del 2004. (anteprima24.it)

Dai, che lo sa che se si candida contro il Pd e i 5 Stelle non vince. E Antonio D’Amato, dovesse essere lui l’alfiere in Campania del centrodestra, visto che Gennaro Sangiuliano si cura ancora le ferite alla testa, si sente rincuorato. (Corriere Roma)