Migranti, nuovi centri rimpatrio: a cosa servono e dove saranno

I migranti irregolari in Italia, non richiedenti asilo, potranno essere trattenuti nei centri di permanenza per i rimpatri fino a 18 mesi. E' una delle misure approvate oggi dal Consiglio dei ministri, che segue una settimana di sbarchi incessanti a Lampedusa che hanno fatto salire il numero dei migranti arrivati in Italia dall'inizio dell'anno a 129.869, quasi il doppio di quelli approdati sulle nostre coste nel 2022. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altre testate

Con la moltiplicazione per sei inizia la «messa a terra» del videomessaggio con cui venerdì sera la premier Giorgia Meloni aveva annunciato la svolta militare della gestione dell’accoglienza. (Il Manifesto)

Così il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ospite a “Ping pong” su Radio1 Rai. PALERMO (ITALPRESS) – “Il nostro intervento è perfettamente in linea con le normative europee: è legittimo trattenere queste persone fino a 18 mesi, ma naturalmente non è una norma che da sola può bastare, andrà integrata”. (Qui News Valdera)

“Puntiamo a rafforzare i provvedimenti di espulsione e ad aprire un centro per i rimpatri in ogni regione. Così il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ospite a “Ping pong” su Radio1 Rai. (Sardegna Reporter)

L’Abc invitata a Rimini dalla ministra per le disabilità Locatelli all’Expo Aid 2023 – Io persona al centro Attività sportive e ricreative, un’area espositiva, seminari di confronto e momenti partecipativi e di formazione nell’iniziativa organizzata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità. (Sardegna Reporter)

Fermare le partenze e accelerare i rimpatri di chi arriva illegalmente sulle coste italiane. Emergenza infinita (LaC news24)

Il fatto è strano ed eloquente, però non si poteva fare altro. Niente conferenza stampa al termine del cdm che affida al ministro della Difesa Crosetto il compito di costruire e gestire una quantità imprecisata di nuovi centri di detenzione. (Il Manifesto)