Terzo mandato, cosa dice la Lega: parla Stefani

La senatrice all'Adnkronos: "Ci sono posizioni diverse nella maggioranza e questo si è ormai capito, noi per scelta dei cittadini" Sul terzo mandato "ci sono posizioni diverse nella maggioranza e questo si è ormai capito. Noi siamo per una soluzione che dia la possibilità ai cittadini di scegliere chi, uscente, è bravo e potrebbe meritare". Interpellata dall'AdnKronos, all'indomani dello stop del cdm alla norma pro-De Luca in Campania, Erika Stefani, senatrice leghista e a capo del Dipartimento Autonomia regionale del partito di Matteo Salvini, ribadisce la posizione leghista sul terzo mandato ai governatori. (Adnkronos)

Su altri media

L’annuncio della premier Meloni – col governo che fa ricorso alla Consulta contro la legge regionale che gli consente di ricandidarsi in Regione - non scompone il presidente della Campania. È l’innesco dello scenario che preferisce: la battaglia. (La Repubblica)

Con la premier Meloni che, in mattinata, anticipa l’ufficialità del ricorso del governo alla Consulta contro la legge campana del terzo mandato. Alla fine arrivò il giorno della resa dei conti. (ilmattino.it)

“Il mondo politico italiano è il più grande circo equestre del mondo. Per quello che ci riguarda l’impugnativa del governo non cambia assolutamente nulla. Noi andiamo avanti, e per quello che mi riguarda la mia posizione non cambia di una virgola e non cambierà", lo ha detto il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, in conferenza stampa all’indomani della decisione del governo di impugnare la legge della Regione sul terzo mandato. (Il Sole 24 ORE)

Terzo mandato e autonomia nel Cdm della discordia

Ed è così che, dopo mesi di supposizioni, indiscrezioni, ipotesi, tutto diventa più chiaro. Tutto in un giorno, tutto in diretta. (ilgazzettino.it)

Il governatore campano il giorno dopo l'impugnazione da parte dell'esecutivo della legge regionale che gli darebbe la possibilità di un terzo mandato alla guida della Regione: "Ho un sentimento di grande orgoglio per l'attenzione che mi è stata dedicata, pensare che la presidente del consiglio Meloni in questo quadro internazionale abbia trovato il tempo per interessarsi della Regione Campania è motivo di orgoglio. (La Repubblica)

Il primo consiglio dei ministri del 2025 è stato dedicato a dirimere due questioni che fanno fibrillare la maggioranza: terzo mandato (oggi scadevano i termini per impugnare davanti alla Consulta la legge regionale della Campania) e referendum sull’autonomia. (il manifesto)