Al via corso per giovanissimi transgender, 32mila firme contro da «Pro Vita & Famiglia»
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E' previsto per domani mattina a Roma Tre il laboratorio per giovanissimi gender al centro da giorni delle polemiche. Il portavoce di Pro Vita & Famiglia Jacopo Coghe ha annunciato oggi che l'associazione sarà davanti alla sede del nuovo Rettorato per consegnare le oltre 32.000 firme raccolte con una petizione popolare per dire no al progetto. «Rimarchiamo il nostro sconcerto - ha aggiunto - per le parole del rettore Massimiliano Fiorucci che non solo non ha bloccato l'iniziativa, ma l'ha addirittura difesa parlando di una ricerca per “esplorare territori di confine, lungo i quali non sono consolidate conoscenze adeguate”, e dunque ammettendo che il progetto è una vera e propria sperimentazione col coinvolgimento di bambini dai 5 anni ai 14 anni, ai quali adulti stanno applicando l'etichetta di “transgender” senza nessun fondamento scientifico». (Il Sole 24 ORE)
Su altri giornali
Dopo le polemiche infuocate e la risposta del rettore, questa mattina a Roma Tre si svolgerà (o almeno così è previsto) il laboratorio di ricerca universitario sull’identità di genere dei minori che vogliono esprimere, con le loro famiglie, la loro identità, il loro essere, in un ambiente sociale che vuole essere pronto all’ascolto. (Luce)
Il progetto, finito nel mirino di FdI (con la denuncia di Fabio Rampelli) e di Pro Vita e Ma in semi-clandestinità. (Secolo d'Italia)
Ritengo aberrante l'iniziativa del Rettore dell'Università Roma Tre, che è anche Presidente Nazionale della Società Italiana di Pedagogia, di istituire un laboratorio per bambini... (Virgilio)
Si sono presentati in meno di dieci davanti al rettorato di Roma Tre in via Ostiense, lontano dalla sede nei pressi della stazione Termini dove in mattinata è partito il "Laboratorio per... (Virgilio)
In concomitanza con l'apertura del laboratorio, il comitato ProVita & Famiglia ha depositato, mediante posta certificata, la petizione firmata da 35mila persone per dire no al progetto. Ha destato molte proteste l'iniziativa dell'università Roma Tre della Capitale, che ha istituito il " laboratorio per bambin trans e gender creative " allo scopo di ascoltare e raccogliere le storie di giovanissimi tra i 5 e i 14 anni. (il Giornale)
Dopo giorni di polemiche eattacchi da parte della destra e delle associazioni "no gender", alla fine bambini, ragazzi e e famiglie hanno tenuto il laboratorio con ricercatori e insegnanti, dedicato all'orientamento sessuale di giovani e giovanissimi. (Fanpage.it)