Papa muto sulle macroniadi trans

Papa muto sulle macroniadi trans
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La Verità SPORT

Lo sfregio ai cristiani che ha indignato il mondo non ha provocato reazioni da parte del Vaticano. Poi ci si meraviglia dei sondaggi che certificano l’irrilevanza della Chiesa e il crollo delle offerte. Trasformare la Santa Sede nella sede d’una Ong ha conseguenze. Dov’è il Vaticano? Dov’è il Papa? ... (La Verità)

Ne parlano anche altri media

Il mondo islamico si unisce alle proteste e alle nette prese di distanza «dalla scena di cattivo gusto» che ha «irriso una rappresentazione sacra della tradizione cristiana» durante la cerimonia di apertura delle Olimpiadi. (ilmessaggero.it)

Lo squallore della liturgia genderizzata per le olimpiadi non può reggersi senza lo squallore di supporto dell’informazione degenerata in propaganda, sì che ci tocca assistere a commentatori, a testate che difendono la baracconata dell’artista Jolly, nel giro queer del presidente Macron e tenuto in fama di genio dagli opportunisti che capovolgono la realtà: “Ma quale ultima cena, non avete capito niente, siete di destra e incolti, era un omaggio a Dioniso”. (Nicola Porro)

La cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024 continua a far discutere. Non è un semplice caso mediatico, e l'intervento a gamba tesa di Recep Tayyip Erdogan ne è la dimostrazione. (il Giornale)

La Lega Serie A rinuncia al ricorso contro la delibera del Consiglio FIGC: la nota

Il "banchetto degli dei", come è stato definito dagli organizzatori, della cerimonia inaugurale - Ansa (Avvenire)

Ultima Cena o no, quella della cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi è diventata una questione internazionale. L’interpretazione secondo cui la coreografia rappresenta la parodia del racconto cristiano è già stata sbufalata dai fact checker. (Radio Radio)

Un ricorso che rappresentava "esclusivamente una "difesa tecnica" della Lega A, condivisa all'unanimità da tutti i club in occasione dell'Assemblea dello scorso 19 luglio, in vista della riunione del Consiglio Federale qualora in quella sede non si fosse data priorità alle modifiche statutarie prima di procedere al rinnovo degli organi federali". (fcinter1908)