Arriva la notte di San Lorenzo, ma il picco di stelle cadenti sarà lunedì 12 agosto: quando e come vederle al meglio
Tempo di bagliori e di desideri. Il 10 agosto è la notte di San Lorenzo, la notte magica dell’anno nella quale, come da tradizione, si osserva il cielo sperando di vedere le cosiddette “stelle cadenti”. Stelle che in realtà non sono stelle ma detriti, briciole, della cometa periodica 109P/Swift Tuttle, che ogni anno si incendiano quando entrano a contatto con l’atmosfera terrestre. Cosa sono le stelle cadenti e perché si chiamano “Perseidi” Le cosiddette “stelle cadenti” vengono chiamate più propriamente Perseidi, dallo sciame meteorico che la Terra si trova ad attraversare durante il periodo estivo nel percorrere la sua orbita intorno al Sole. (Radio Deejay)
Se ne è parlato anche su altri media
Linkedin Email (Ministero della Difesa)
Nelle credenze popolari... Ad ognuno di noi è capitato di godere dello spettacolo che offrono le stelle durante una serata dal cielo limpido e di aver provato un'incredibile sensazione di relax. (Virgilio)
Manciano (Grosseto), 10 agosto 2024 – Si chiamano Perseidi. C’è chi le conosce come Lacrime di San Lorenzo. (LA NAZIONE)
La tradizionale notte di San Lorenzo, il 10 agosto, non sarà, come spesso accade negli ultimi anni, quella più foriera di luci. È di nuovo tempo di stelle cadenti, le più spettacolari dell’estate: le Perseidi. (la Repubblica)
GROSSETO – Esprimete un desiderio perché oggi è la notte di San Lorenzo e potreste essere così fortunati da avvistare una stella cadente. (IlGiunco.net)
La natura ha reso possibile che orbita della cometa e orbita della Terra quasi si sfiorino e quindi grazie a questo fenomeno cosmico, si rende possibile l’attrazione gravitazionale di polvere e detriti che la cometa si lascia dietro (la sua coda) arricchendo con ciò lo spazio interplanetario. (il Resto del Carlino)