Pagina 3 | Sinner, ora la Davis! Il clamoroso debutto a Torino e l'ultimo trionfo Italia

Torino, Bologna, Malaga , da quattro anni il nostro triangolo della Davis, dove accadono cose strane e memorabili. Lo fu anche il debutto di Jannik Sinner. Strano, perché giunse di seguito a un altro debutto, quello alle Finals, avvenuto la settimana precedente, sullo stesso campo di Torino che l’ha visto alzare l’altro ieri il primo trofeo da maestro. Ma anche memorabile, perché un ragazzino di vent’anni, alla sua prima esperienza in Coppa, si oppose al miglior servizio di quegli anni come se nulla fosse. (Tuttosport)

La notizia riportata su altri giornali

Prendete l’ultimo avversario, l’americano Fritz. Sinner è quello che… in molti ci provano, e nessuno ce la fa. (Corriere della Sera)

Con la vittoria contro Taylor Fritz alle Finals Jannik Sinner è arrivato a 70 partite vinte in un anno: nessuno ne vinceva tante dal 2016, quando ci riuscì Andy Murray (78). In tutta la storia solo 6 giocatori hanno fatto meglio di Sinner da questo punto di vista in una singola stagione (McEnroe, Connors, Borg, Djokovic, Federer e Lendl). (La Gazzetta dello Sport)

Fenomeno Sinner. Mentre si assottogliano di torneo in torneo le possibilità lessicali di descrivere adeguatamente un campione globale che tutti ora ci invidiano, lui continua a stupire. (Quotidiano Sportivo)

Bertolucci esalta Jannik Sinner: "Un profeta meraviglioso per il tennis italiano"

A The Tennis Channel, Courier ha confessato di essere rimasto impressionato dal servizio dell’Azzurro: “Ha mostrato un servizio molto preciso, simile a quello di Andy Roddick. L’ex numero uno del mondo e quattro volte vincitore Slam Jim Courier ha solo belle parole per Jannik Sinner dopo lo strapotere dimostrato alle ATP Finals di Torino: “Erano tutti solo carne da cannone per come Sinner ha giocato in settimana a Torino”. (Sportal)

Pericolo botte da orbi. Ora lo chiamano Sinnerminator… Ma il più saggio, fra gli avversari di queste Finals, tutti sconfitti in due set, è sembrato Casper Ruud, abbattuto con una raffica da dodici game a tre in semifinale. (Corriere della Sera)

“Il profeta italiano”. Ennesima gioia, ennesima prima volta del tennis italiano. Tutto grazie a Jannik Sinner. Il tennista azzurro ha dominato per tutta la settimana a Torino, con un percorso netto alle Atp Finals che l’ha portato a diventare il primo tennista azzurro a trionfare nella competizione e staccare ulteriormente gli inseguitori in classifica, consolidando la già salda prima posizione. (Tennis World Italia)