La Regione Calabria cerca medici, un bando su sito
"Cerchiamo 705 medici per la regione Calabria. Pubblicato il bando sul sito della Regione, www.regione.calabria.it". Così il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, in un post sul suo profilo Facebook. In particolare, secondo quanto comunica il presidente Occhiuto, servono 466 sanitari per postazioni di guardia medica, 91 per postazioni di medico di medicina generale e 148 per postazioni 118. (Il Messaggero Veneto)
La notizia riportata su altri media
Oltre ad indicare i dati, sui social, il presidente scrive: “Speriamo che questa nostra manifestazione possa essere presa in considerazione da medici provenienti dalla nostra Regione e da tutto il Paese”. (Quotidiano online)
Profonde disomogeneità territoriali caratterizzano la dotazione di posti letto ospedalieri pubblici in Italia, con il Sud che fatica a garantire adeguati standard di assistenza sanitaria rispetto al Nord. (LaC news24)
Giornata da definire perfetta: all’Interno della splendida cornice del parco, in un clima soleggiato e senza vento, oltre 50 atleti provenienti da tutta la regione, si sono destreggiati sul percorso caratterizzato da ostacoli, dando vita ad uno spettacolo fruito da una moltitudine di persone presenti a godere della struttura. (Corriere di Lamezia)
“Spero che questa nostra manifestazione possa essere presa in considerazione da medici provenienti dalla nostra regione e da tutta Italia“, rimarca Occhiuto. “La Regione Calabria cerca medici per 466 postazioni di guardia medica, 91 postazioni di medico di medicina generale, 148 postazioni 118”. (StrettoWeb)
Lamezia Terme – Pubblicato l’avviso per il reclutamento di medici da inserire nelle aziende sanitarie e ospedaliera della Regione. E’ il presidente Roberto Occhiuto a rendere pubblica l’iniziativa attraverso i suoi canali social: “Cerchiamo medici in Regione Calabria, 466 postazioni di guardia medica, 91 postazioni di medico di medicina generale e 148 postazioni 118. (Il Lametino)
Si tratta di una delle più antiche cerimonie nate in ambito forestale e rappresenta la celebrazione che dimostra come il culto e il rispetto dell’albero affermino il progresso civile, sociale, ecologico ed economico di un paese. (Cronache Cittadine)