Corteo dell’Usb, sfilano lavoratori, studenti, immigrati: "Alzate i salari, abbassate le armi"
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Gli operai, lavoratori pubblici, i migranti dei centri di accoglienza. E gli studenti. Sono oltre tremila le persone scese in piazza per la manifestazione indetta dall'Usb nel giorno dello sciopero generale."Via il governo Meloni, alzate i salari, abbassate le armi" si legge sopra uno degli striscioni presenti a piazzale Tiburtino, punto di partenza della manifestazione che si chiude in via Goito. Nel corso del corteo sono stati esplosi petardi a ridosso della sede dell'Aeronautica e davanti al ministero dei trasporti. (Repubblica Roma)
La notizia riportata su altre testate
Dopo le 9,30 la circolazione delle linee di superficie 12, 19, 24, 27, 60, 61, 65, 84, 85 e 94 potrebbe essere deviata dalla manifestazione dei sindacati in centro. (La Repubblica)
Il tabellone con gli orari a un certo punto ha indicato un picco di ritardo di 100 minuti per un treno in arrivo da Salerno e poi diretto a Torino. Coinvolti dai ritardi sia i treni regionali che l'Alta velocità. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
I sindacati Usb (Unione sindacale di base), che ha provato anche a fare resistenza in un primo momento, e Al Cobas avevano previsto che l’agitazione avesse inizio alle 21 di giovedì 12 dicembre per continuare fino alle 21 di venerdì 13. (Corriere della Sera)
A seguito dell’intervento amministrativo da parte del Tar nel pomeriggio di giovedì 12 dicembre, è stato confermato lo sciopero di 24 ore indetto dal sindacato USB Lavoro Privato dalle 21di giovedì 12 alle 20:59 di venerdì 13 dicembre. (L'Eco di Bergamo)
Nel trasporto pubblico locale l’agitazione avverrà con modalità stabilite a livello territoriale, a seconda delle fasce di garanzia stabilite localmente. Respinta l’ordinanza di precettazione del ministro Salvini dal Tar del Lazio, lo sciopero generale dell’Usb dei lavoratori pubblici e privati parte questa sera alle 21 e avrà una durata di 24 ore. (Il Sole 24 ORE)
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha ricevuto più ceffoni in dodici ore che in un’intera carriera politica, al punto che sembra quasi che tutti abbiano deciso di fargliela pagare nello stesso giorno. (LaC news24)