Perugia, il freddo è un ricordo . Nel ‘23 solo 16 volte sotto zero. Sempre più notti tropicali

I numeri parlano chiaro così come la tendenza: negli ultimi 38 anni a Perugia la temperatura media è cresciuta di 2,5 gradi, con le giornate con il termometro oltre i 35 gradi che aumentano di anno in anno, il termometro che finisce sottozero col contagocce e le notti irrespirabili che aumentano costantemente. La fotografia di ben 108 città italiane l’ha redatta ilMeteo.it per conto del Corriere della Sera: dal 1986 al 2023 sono state rilevate la temperatura media annuale, l’anomalia della temperatura media mensile, le notti tropicali (quelle cioè sopra i venti gradi), i giorni di gelo (termometro sotto zero) e il caldo estremo (giorni over 35°). (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altre fonti

Una temperatura media annuale in costante aumento e sempre più notti tropicali a negare un attimo di respiro agli uomini, e al pianeta. E così Napoli diventa sempre più calda di notte così come Salerno e Caserta. (Corriere della Sera)

In casa Juventus sta diventando un caso quello di Federico Chiesa. In scadenza di contratto a giugno 2025, per Thiago Motta non rientra nel progetto tecnico e ha chiesto alla società l'acquisto (SpazioJ)

A Piacenza, come nel resto d’Italia, fa sempre più caldo. Un’indagine de Il Meteo, redatta per il Corriere della Sera, mettendo in fila quarant’anni di dati dall’1 gennaio 1985 al 31 dicembre 2023, certifica il trend. (Libertà)

Il Clima in Italia: i dati del Report SNPA nel 2023

ROMA. L'Italia si avvia verso un futuro fatto di estati torride e sempre più lunghe, anche fino a 5 o 6 mesi: è uno dei dati più preoccupanti che emergono dal primo Rapporto sul Clima del XXI secolo realizzato da iLMeteo. (La Stampa)

Il rapporto Ispra sul clima in Italia evidenzia l’impatto del cambiamento meteo su tutto il Paese. Un anno particolarmente difficile per l’Isola con un calo di precipitazioni intorno al 50% (Quotidiano di Sicilia)

SHARES Share Tweet Su scala globale il 2023 è stato l’anno più caldo dal 1961, con un’anomalia di +0.86 °C rispetto alla media 1991-2020. In Italia il 2023 è risultato il secondo anno più caldo della serie dal 1961, con un’anomalia media di +1.14 °C, rispetto allo stesso periodo di riferimento. (InSic, il quotidiano online per i professionisti della sicurezza)