Acqua del Basento, nei rubinetti da lunedì mattina ma prima ulteriori restrizioni
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La condotta che porterà l'acqua del Basento nel potabilizzatore di Masseria Romaniello L’acqua del Basento, se tutte le analisi dovessero dare esito positivo per la sua potabilità, comincerà a sgorgare dai rubinetti da lunedì mattina. La tempistica dell’operazione – tra aspetti tecnici e campionamenti, ma soprattutto funzionale a garantire maggiori controlli – determina un periodo in cui la rete idrica sarà alimentata soltanto dai serbatoi: per garantire quindi l’erogazione dell’acqua nei giorni a venire ed evitare ulteriori disagi alla popolazione, in via eccezionale e per due giorni, ci saranno ulteriori restrizioni temporali nell’erogazione per consentire le manovre tecniche finalizzate ad abilitare l’ulteriore fonte d’acqua, quella del fiume. (Basilicata24)
Ne parlano anche altri media
Da sinistra: Bubbico, Pittella, De Filippo (Foto di archivio) (Basilicata24)
Durante il consiglio regionale di martedì 19 novembre il presidente della regione Basilicata, Vito Bardi, legge una relazione, che è stata preparata con dovizia di particolari, probabilmente redatta da chi pur a conoscenza della realtà di AQL o forse anche artefice della sua inettitudine niente ha fatto per cambiarne usi e costumi. (Pisticci.com)
Nonostante non fosse prevista più nell’ordine del giorno del consiglio regionale, il presidente della giunta lucana, Vito Bardi ha inviato alla assemblea una documentata relazione sulla situazione, le cose fatte, le cose non fatte in passato e quelle che restano da fare. (Quotidiano del Sud)
«Dai risultati dalle analisi finora svolte sulla qualità dell’acqua del fiume Basento non sono emerse criticità»: lo ha detto stamani, a Potenza, parlando con i giornalisti, il direttore generale dell’Arpa Basilicata, Donato Ramunno, a margine di una riunione della Unità di crisi sull'emergenza dello schema idrico Basento-Camastra. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
La tempistica dell'operazione... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
La relazione del commissario straordinario per l’emergenza idrica, Vito Bardi, al Consiglio Regionale di Basilicata, offre lo spunto per alcune riflessioni su alcuni punti che restano ancora oscuri nella vicenda relativa alla recente gestione della diga del Camastra. (Sassilive.it)
