«RAFFORZARE LA SANITA' PUBBLICA»: DOMANI CORTEO A TRIESTE PROMOSSO DA CGIL - TELEQUATTRO
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/04/2025 TRIESTE – Corteo per la sanità pubblica domani a Trieste: la manifestazione è promossa dalla Cgil, il cui segretario regionale, Michele Piga, è stato intervistato dal vicedirettore Ferdinando Avarino. L’intervista integrale andrà in onda questa sera nel corso di Ring. – Intervistati MICHELE PIGA (SEGRETARIO REGIONALE CGIL FVG) (Servizio di Ferdinando Avarino) Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. (TELEQUATTRO)
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Quasi tremila i manifestanti che stanno partecipando alla manifestazione indetta da Cgil e il Coordinamento salute Fvg a favore del servizio pubblico nella sanità regionale. (triesteprima.it)
Venerdì 4 aprile 2025, Trieste è diventata il simbolo della protesta per la difesa della sanità pubblica. Migliaia di persone si sono riunite in Largo Barriera per il corteo regionale promosso dal Coordinamento Salute FVG con il sostegno della CGIL, che ha visto l’adesione di numerose realtà politiche, sociali e sindacali. (Trieste Cafe)
Un lungo serpentone che si snoda per le vie del centro di Trieste, paralizzandolo, per chiedere più sanità pubblica a governo nazionale e regionale: almeno tremila i partecipanti, secondo la Cgil del Friuli Venezia Giulia che con le varie sezioni e con i comitati per la salute pubblica ha organizzato la manifestazione da Largo Barriera a Piazza Oberdan a conclusione della giornata di difesa della sanità pubblica. (RaiNews)
L'OBIETTIVO (Il Gazzettino)
/04/2025 TRIESTE – «Manifestazioni in piazza ma nessuna proposta di soluzione sostenibile ai problemi». Così l’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi sulla manifestazione della Cgil. – Intervistati RICCARDO RICCARDI (ASSESSORE ALLA SALUTE REGIONE FVG) (Servizio di Marco Stabile) (TELEQUATTRO)
Oltre 5 mila persone hanno risposto all’appello della Cgil regionale del Friuli-Venezia Giulia che da mesi ormai denuncia la mala gestione e la chiusura al dialogo della giunta Fedriga e il decadimento del servizio sanitario regionale che soltanto pochi anni fa era un fiore all’occhiello del territorio. (Collettiva)