Indagine “Qualità della vita 2024”; Francesco Lupoi (SPERI): “Rendere le città più sostenibili e inclusive”
“Rendere le città italiane più sostenibili e inclusive, sviluppando con più consapevolezza gli aspetti legati alla rigenerazione urbana e all’abbattimento delle barriere architettoniche. È in questa prospettiva che occorre intervenire per supportare una maggiore crescita del turismo e dell’ospitalità alberghiera. Il settore turistico è infatti un fiore all’occhiello per il nostro Paese e, come evidenziano i dati dell'indagine sulla “Qualità della vita 2024” realizzata da ItaliaOggi e Ital Communications, offre eccellenze da Nord a Sud, con città come Bolzano, Roma, Napoli, Milano, Vibo Valentia e Sassari tra le prime posizioni della classifica per quanto riguarda la dimensione turistica”. (Il Giornale d'Italia)
La notizia riportata su altri media
Leggi tutta la notizia Milano in prima posizione, stando ai vari parametri presi... (Virgilio)
Servizi, soglia di reddito, infrastrutture, vitalità del tessuto produttivo, questi i principali elementi di qualità che devono contraddistinguere un centro urbano di grandi dimensioni. Si vive meglio a Milano, peggio a Caltanissetta. (Corriere della Sera)
Meno bene in tema di sicurezza e sistema salute. Ad esempio, rispetto alla classifica del 2023 si sono perse posizioni in tema di ambiente, istruzione, reati e sicurezza, reddito e ricchezza. (Alto Adige)
Un allenatore poco conosciuto, Frank, nato il 9 ottobre 1973, ha trascorso 18 anni allenando squadre giovanili, incluso il ruolo di allenatore delle nazionali giovanili danesi. Nella stagione 2016-2017, la dirigenza del Brentford, di fronte a diverse difficoltà, decise di affidare la guida tecnica al danese Thomas Frank. (Europa Calcio)
Presente in graduatoria anche Roma, che si piazza per la prima volta nelle prime due categorie di eccellenza. Il Sud risente ancora di un profondo gap”. (Il Giornale d'Italia)
Ma è un dato che non consola. La nostra provincia resta in posizione 103, che significa piena zona retrocessione, con dietro soltanto Cosenza, Agrigento, Reggio Calabria e il fanalino di coda, Caltanissetta. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)