Franco Gatti e il dramma della morte del figlio Alessio a soli 22 anni

Franco Gatti, tra i fondatori dei Ricchi e Poveri, è morto a 80 anni. Un po’ schivo, timido e ironico, se n’è andato nella sua Genova. Il popolare baffo del famoso quartetto italiano nato nel 1967, diventato poi negli anni un trio, ha avuto una carriera lunga e felice. Non sono mancati gli alti e i bassi, ma a cambiare radicalmente la sua vita è stata la morte del figlio Alessio. Un dolore forte, profondo, che l’ha logorato. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quello per il quale non si cerca l’autografo sulla foto sorridente in solitaria, ma la firma dello scatto con l’intera band. Se Ligabue avesse cantato negli anni settanta, Una vita da mediano l’avrebbe dedicata a Franco Gatti (Il Fatto Quotidiano)

Resi noti i vincitori del XLVII Premio Letterario “Val di Comino”. La giuria del “Val di Comino”, Presieduta da Giovanna Ioli, annovera Marcello Carlino e Gerardo Vacana (Frosinone News)

Una delle sue ultime apparizioni tv risale al 2021, quando fu ospite da Mara Venier a Domenica In. È stata la famiglia stessa e i componenti della band a dare la triste notizia. (ilmattino.it)

L'artista si era allontanato dal gruppo da diversi anni, in seguito alla morte avvenuta nel 2013 del figlio Alessio. Ciao Franco, dicono addolorati. (Tuttosport)

Dopo una serie di premi e riconoscimenti, ha pubblicato tre romanzi: “Silenzi Messaggeri” (2016), “La linea gialla” (2018) e “Magnete” (2020). E’ la Responsabile di Kosmo Magazine (www. (Parola di Donna)

Poi qualche lacrima è scesa ma i fans hanno saputo supportarla al meglio. Ha però aggiunto che le serviva il supporto del pubblico, poiché sarebbe stato molto difficile esibirsi con questa canzone visto che era la prima volta che lo faceva dalla morte della madre. (DireDonna)