Comincia il Giubileo, il Vescovo Cevolotto: “Siamo pellegrini di speranza”
La sera del 24 dicembre si è aperto ufficialmente l’anno giubilare. Papa Francesco ha aperto la porta di San Pietro. I fari sono puntati su Roma e sul Vaticano, ma il Giubileo coinvolge tutto il mondo. Anche la Diocesi di Piacenza sarà attivamente partecipe a questo evento speciale che durerà un anno. “Parteciperemo a un pellegrinaggio a Roma nel mese di ottobre, ma ci saranno numerosi appuntamenti per i giovani e per diaconi, sacerdoti. (Libertà)
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Tematica: Giubileo Papa Francesco ha aperto la Porta Santa della Basilica di San Pietro, dando ufficialmente inizio al Giubileo. "La Porta Santa che si apre, nella notte di Natale, è l'invito a compiere un passaggio, una pasqua di rinnovamento, a entrare in quella vita nuova che ci viene offerta dall'incontro con Cristo" aveva annunciato il Santo Padre. (Roma Capitale)
La premier Meloni, il sindaco Gualtieri e John Elkann a San Pietro per l'apertura della Porta Santa (La Stampa)
La Porta Santa di San Giovanni in Laterano Quello del 2025 è un Giubileo ordinario. Solo a Roma, quindi, si apriranno le Porte sante. Proprio in queste settimane, in date successive, si stanno smurando. (Diocesi di MIlano)
Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il premier Giorgia Meloni, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca. Con l’apertura della Porta Santa, Papa Francesco ha dato ufficialmente inizio all’Anno del Giubileo della Speranza. (Liberoquotidiano.it)
Due colpi alle valve di bronzo tra le formelle che narrano la storia della salvezza. Ecco il tempo delle indulgenze, del perdono, della rinascita, del rinnovamento. (Vatican News - Italiano)
Dall’apertura della Porta Santa della basilica di San Pietro per mano di Papa Francesco, avvenuta ieri sera, fino alla sua chiusura, il 6 gennaio 2026, Roma prevede di accogliere tra i 30 e i 40 milioni di persone per il Giubileo ordinario del 2025, tra cui almeno 100mila fedeli a piedi, “pellegrini della speranza” che vivranno l’esperienza del perdono e dell’indulgenza. (Diocesi di Lecce)