Appello del Papa per la pace: tacciano le armi e si superino le divisioni
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"Tacciano le armi nella martoriata Ucraina! Si abbia l'audacia di aprire la porta al negoziato e a gesti di dialogo e d'incontro, per arrivare a una pace giusta e duratura". Lo ha detto il Papa nel Messaggio Urbi et Orbi. Il Papa chiede pace anche per la Terra Santa: "Tacciano le armi in Medio Oriente! Con gli occhi fissi sulla culla di Betlemme, rivolgo il pensiero alle comunità cristiane in Israele e in Palestina, in particolare alla cara comunità di Gaza, dove la situazione umanitaria è gravissima. (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altre testate
Papa Francesco, nel suo tradizionale messaggio Urbi et Orbi nel giorno di Natale, 25 Dicembre,, ha rinnovato con forza l'appello per la pace in Terra Santa: "Tacciano le armi in Medioriente! Con gli occhi fissi sulla culla di Betlemme, rivolgo il pensiero alle comunità cristiane in Israele e in Palestina, in particolare alla cara comunità di Gaza, dove la situazione umanitaria è gravissima. (Liberoquotidiano.it)
Preoccupato dalla morte violenta di madri, bambini, civili innocenti o giovani mandati al fronte e dalla mancanza di dialogo e dall'indebolimento delle istituzioni. È un Papa preoccupato quello che emerge dagli oltre 45 minuti di intervista alla emittente argentina cattolica Canal Orbe 21. (Corriere della Sera)
Nel messaggio Urbi et Orbi, Papa Francesco ha rivolto un pensiero al continente africano. "Possa la nascita del Salvatore portare un tempo di speranza alle famiglie di migliaia di bambini che stanno morendo per un'epidemia di morbillo nella Repubblica Democratica del Congo, come pure alle popolazioni dell'Est di quel Paese e a quelle del Burkina Faso, del Mali, del Niger e del Mozambico", ha detto Bergoglio. (Liberoquotidiano.it)
"In questo Natale, inizio dell'Anno giubilare, invito ogni persona, ogni popolo e nazione ad avere il coraggio di varcare la Porta, a farsi pellegrini di speranza, a far tacere le armi e a superare le divisioni", l'appello del Papa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)